La scuola tennis dei Sogni.
Il cammino di un giovane tennista e del suo Maestro: per aspera ad astra.
Ognuno di noi tennisti ha chiaro nella mente, se non il primo momento in cui ha preso una racchetta in mano, almeno il suo primo Maestro.
Questa figura che spesso caratterizza la vita sportiva di un giovane, indipendentemente da quanto sia ricca o meno di successi, è la figura centrale intorno alla quale ruota un meccanismo complesso formato da circolo, scuola tennis e attività agonistica.
Se per quello che riguarda l’attività nel circolo la figura del Maestro è marginale rispetto all’importanza del suo ruolo all’interno della scuola tennis (certo, il buon Maestro è quello che è presente il più possibile al circolo, dedica una parte delle sue mansioni giornalieri alla cura delle pubbliche relazioni e dei soci) sicuramente il suo compito è quello con i ragazzi. Va da sé che la missione prima e decisamente unica del Maestro è quella di insegnare a giocare a tennis.
Cosa identifica un Maestro di tennis?
Il Maestro di tennis è quel professionista che fa della sua missione uno stile di vita: uno spirito di abnegazione sportiva votato e dedicato esclusivamente al trasmettere il suo sapere alle giovani leve.
Nel mio ultimo incontro con il Maestro Michelangelo Dell’Edera, Direttore dell’ Istituto di Formazione Roberto Lombardi, l’organo della Federazione Italiana Tennis che forma i Maestri, udii queste parole: ” Il Maestro di tennis non è una persona economicamente ricca: è ricco di emozioni!”
E’ proprio quell’emozione che tutti i giorni porta in campo i professionisti di questo mestiere. Quell’emozione che ti porta ad essere presente in campo con il sapere tecnico e la dedizione verso i propri allievi. Quella dedizione che ti porta a vivere ognuno di loro come un individuo da formare, di cui essere un Maestro dentro e fuori dal campo.
La scuola tennis dei Sogni, quella in cui ogni Maestro vuole scendere in campo è quella che riesce a suscitare ogni giorno gli stimoli giusti per trasmettere ai suoi ragazzi la passione che ti ha portato a fare del Tuo gioco la tua Vita.
Certo è che, come in ogni lavoro le complicazioni ti aspettano appena varcato il cancello del circolo: un campo non agibile, un orario delle lezioni senza anima ma solo numerico, uno staff che ti sottovaluta, il materiale inadeguato: queste le battaglie che quotidianamente aspettano il Maestro.
Grazie a Dio ben poca cosa, sempre di palline alla fine si tratta; dietro a quelle palline, dentro a quelle palline sta però l’anima di un professionista. Sta l’amore per la sua disciplina e per il suo lavoro.
Quando questo non accade la passione svanisce e la strada per le stelle si fa sempre più lontana.
Ma se ogni giorno il Maestro scende in campo e vuole dedicare anima e corpo ai suoi ragazzi, se i suoi calzini a fine giornata sono rossi di terra perché con lo stesso amore ha curato il piccolo di 4 anni cosi come il ragazzo di 14 che pensa di diventare un pro, allora la fiamma della sua professionalità non smetterà mai di bruciare.
La scuola tennis dei Sogni è quella scuola che ha tra le sue file dei professionisti che ogni giorno in ogni situazione indipendentemente dal proprio vissuto, tennistico e non, indipendentemente dalle fatiche che comportano 14 ore di sudore in campo, con stoica sopportazione trasmette tutto quel sapere che qualcuno prima di lui, con la stessa identica passione ha trasmesso.
La scuola tennis dei Sogni è quella del sorriso dei ragazzi che crescono nei circoli insieme a noi.
La scuola tennis dei Sogni la costruiamo noi Maestri, voi allievi, voi genitori, voi dirigenti giorno per giorno insieme.