Un alone di mistero si aggira intorno alla vicenda che ha colpito Serena Williams ed i giornalisti sembrano non volerle dare tregua. Ma cosa sarà successo effettivamente alla leggenda americana?
Dopo la sconfitta agli Australian Open, contro Ana Ivanovic, Serena Williams in conferenza stampa, affermò che non riusciva a muoversi bene sul campo a causa di alcuni fastidi alla schiena. In Primavera, la Williams, dopo la Family Circle Cup, a Charleston, disse che aveva bisogno di una vacanza per rigenerarsi e recuperare le energie in vista della stagione su terra battuta. Prima di scendere in campo nei quarti di finale di Madrid annunciò il suo ritiro dal torneo a causa di un problema alla gamba, ma la settimana successiva, approfittando in finale di un infortunio di Sara Errani, riuscì a vincere gli Internazionali BNL dItalia. Sembrava che Serena avesse recuperato una discreta forma fisica, invece, la settimana dopo, al Roland Garros ha subìto probabilmente la sua peggior sconfitta di sempre in un torneo del Grande Slam, racimolando solamente 4 game nel suo secondo turno contro Garbine Muguruza. Nel 2012 venne sconfitta nel primo turno da Virginie Razzano, ma quella era unaltra Serena. Una Serena che poi esplose un mese dopo, a Wimbledon, iniziando un nuovo dominio senza eguali, durato fino allinizio del 2014, con la vittoria delloro olimpico e di ben 4 prove del Grande Slam, oltre alla vittoria nei Wta Championships. Ma qualcosa questanno sembra essere andato storto. Mancanza di preparazione? Rottura sentimentale? O semplici problemi fisici?
Le voci, sul web, iniziano ad essere sempre più frequenti e numerose. Le ipotesi sono tante e lepisodio che lha vista protagonista in doppio con sua sorella Venus, sul Campo 1, due giorni fa, dovrebbe farla riflettere. Il comunicato ufficiale parlava di un virus. Ma è realmente questa la causa?
Più insistente, circola la voce di una Serena Williams incinta e, al contempo, di una sua presunta separazione da Patrick Mouratoglou, coach e fidanzato. Lo ha scritto la Bild in Germania. Ma è possibile pensare che siano questi i motivi di queste sue ripetute sconfitte da Gennaio fino ad oggi? Quanto questa presunta rottura potrebbe aver influito sulla sua decadenza tennistica? Difficile pensare che, a seguito di una rottura, la Williams continui a tenere Mouratoglou lì nel suo box, come se niente fosse, e allo stesso tempo soffra per un amore finito. Sarebbe un atteggiamento poco professionale, oltre che poco produttivo ed autolesionista. Anche solo ipotizzare che una rottura sentimentale, ammesso lo sia mai stata veramente ununione, sia il motivo delle sue sconfitte è unoffesa nei confronti di una campionessa come la Williams. Serena ha avuto uninfanzia molto travagliata ed una vita, checchè se ne voglia dire, molto complicata a livello emotivo e familiare. Tutto ciò lha resa fragile, ma allo stesso tempo lha forgiata. La vita di Serena subì un traumatico stop il 14 settembre del 2003. Lei si trovava a Toronto e, quello stesso giorno, aveva parlato al telefono con Yetunde, come era solita fare visto il rapporto forte e solidale che c’era con lei. Poche ore dopo, a Compton, uno dei sobborghi più violenti di Los Angeles, infestato da gang che trascorrono le giornate a spararsi per un nonnulla, Yetunde veniva ammazzata mentre si trovava in auto con il suo nuovo ragazzo. Quel giovane era legato alle bande e quindi l’agguato scattò per colpirlo. Ma le raffiche raggiunsero la sorella di Serena, non lasciandole scampo. “Trovo ancora enormi difficoltà nel descrivere cosa è accaduto a Yetunde, avendo nove anni più di me la consideravo come una seconda mamma. Rammento che avevo avuto un colloquio telefonico prima della tragedia e non scorderò mai il suo timbro di voce: in quel momento era davvero felice per come procedevano le cose a tutti noi. Quando ho saputo non ce l’ho fatta a sopportare la morte di mia sorella. Era troppo”, affermò Serena. Anche in questo, si è dimostrata una campionessa. Non è da tutti risollevarsi, lottando allo stesso tempo con le pressioni esterne della stampa, e familiari, e poi tornare a competere dopo episodi che inevitabilmente ti sconvolgono la vita, in negativo, e ti portano a fare riflessioni anche su te stesso. Ed è per questo che mettere una rottura alla base delle sue sconfitte e dei suoi probelmi, è inverosimile. Può essere un surplus, ma non la causa originaria. Il gossip piace, diverte, ma va letto con occhio critico. Va preso con le pinze, analizzato logicamente, traendo le giuste conclusioni. A parte questo breve excursus, i giornalisti dellEquipe presenti a Wimbledon, hanno provato a contattare Mouratoglou, che però, ha preferito non rilasciare dichiarazioni.
Ma sul malessere dellaltro giorno di Serena, si dice di tutto e di più, ed il gossip sta prendendo piede sul web: alcuni sostengono che si sarebbe ubriacata per 3 giorni dopo la sconfitta in singolare con la Cornet, ma anche che sarebbe depressa e starebbe prendendo antidepressivi che le fanno girare la testa e spiegherebbero perchè laltro giorno non si reggesse in piedi. Sembrano tutte storie campate in aria, ma forse una di quelle è fondata. Certo è che il modo in cui si è presentata in campo nel doppio con Venus contro la Barrois e la Voegele è sembrato incredibile, pazzesco. Anche Martina Navratilova e Mary Joe Fernandez, su Espn, hanno ammesso che cè dellincredibile in questa scelta azzardata della minore delle sorelle Williams. Qualcosa è successo, ma cosa, davvero, per ora nessuno lo sa, tranne lei, Venus e forse Patrick Mouratoglou. Solo il tempo potrà darci le giuste risposte. Sperando per Serena, che non sia nulla di grave.
Nel frattempo, su Twitter, ringrazia i fans per l’affetto e la vicinanza in un momento difficile.
“@serenawilliams: I love you. Thank you for all the support. Words cannot express how much I love my fans and friends, and family. Yours always. Xxx S”
Fonti: Equipe.fr – Espn.com
Giorgio Lupi (Twitter: lupi_giorgio)