IMPRESSIONANTE – Nel suo ultimo articolo sul L’Equipe, il francese di origini greche ha così ha commentato la recente vittoria di Murray alle ATP Finals, che ha permesso allo scozzese di consolidare il primato al vertice del ranking mondiale.
“La cosa impressionante di Andy è stata l’intensità che è riuscito a mantenere negli ultimi sei mesi. Questo è segno di essere un campione. Ha vinto la finale dopo due maratone (contro Nishikori e Raonic il giorno prima, in semifinale). In sei mesi ha perso solo un paio di match. Murray che diventa il numero uno simboleggia il trionfo del tennis moderno. Novak ha il suo stesso tipo di gioco, mentre Nadal è più da terra. Ma tutti e tre hanno le stesse qualità: grande intensità, pochissimi errori gratuiti e giocano un tennis molto attento. È questo il gioco necessario sulle superfici di oggi, Murray e Djokovic ne sono la prova. Sono molto diversi da Agassi, Sampras, Becker o Edberg, Rafter o McEnroe. Il tennis è cambiato.”
[fncvideo id=84487]
Fonte: Tennis World USA
Una nuova sfida per una leggenda del tennis Andre Agassi, ex numero uno del mondo…
Il Madrid Open entra nel vivo e l’Italia si presenta all’appuntamento con una nutrita pattuglia…
La rincorsa alla Top 10 riparte dalla Caja Mágica Dopo il forfait al torneo ATP…
Un'attesa snervante nella capitale Mentre il Mutua Madrid Open prende vita tra le mura della…
Il giovane talento che conquista il cuore del Mutua Madrid Open Federico Cinà, appena diciottenne,…
Una vittoria di cuore e testa Flavio Cobolli brilla sulla terra rossa di Madrid e…