In vista di Rio 2016, la Spagna ha problemi di abbondanza per quel che riguarda la partecipazione al torneo di doppio.
Tempo di bilanci in terra iberica, all’ indomani della manita rifilata alla Danimarca, un 5-0 che ha garantito a Nadal e compagni la permanenza nel Group I della Coppa Davis, per la prossima stagione.
In una sfida dove l’ esito finale sembrava scontato, vista la differenza di valori in campo, le luci della ribalta sono state per il doppio Nadal – Verdasco, che hanno conquistato il terzo punto, sfoggiando una prestazione convincente, soprattutto nei punti cruciali, che avrebbero potuto rimettere in discussione l’ incontro.
Alla luce di questo risultato, ora potrebbero nascere dei problemi in casa Spagna, in vista delle Olimpiadi: 11 mesi a disposizione per decidere quali saranno le due coppie da schierare a Rio.
Attualmente, se il duo visto all’ opera in Davis sembrerebbe avere un posto assicurato, i restanti due posti, sono tutt’altro che decisi, vista l’ abbondanza di alternative disponibili.
I primi da prendere in considerazione sono sicuramente Marcel Granollers e Marc Lopez, specialisti della disciplina, già da anni insieme e con alle spalle ottimi risultati; ma il loro ruolo di doppiati affermati potrebbe non essere sufficiente per garantirgli la convocazione, al torneo olimpico infatti spesso vediamo coppie di tennisti che di solito partecipano solo ai singolari, basti vedere le edizioni precedenti, dove sono saliti sul podio Federer, Wawrinka, Tsonga, Gasquet, Benneteau, Gonzalez e Massu.
Ma la Spagna ha molte frecce al suo arco, e la possibilità di schierare numerose coppie di alto livello, basti vedere le ultime edizioni dei giochi, dove sono scesi in campo Nadal-Almagro, Robredo-Ferrer, Feliciano Lopez-Ferrer, che non hanno mai raggiunto il podio, ma sulla carta tutti aspiranti medagliati.
Il tempo a disposizione non manca, lo stesso Nadal ha dichiarato la sua intenzione di partecipare a più tornei di doppio nel 2016, per migliorare il suo affiatamento con Verdasco, e migliorare in vista di Rio.
Se aggiungiamo agli otto candidati anche Andujar e Marrero, la scelta si preannuncia ardua, ipotizzando un posto già assegnato per Rafa e Verdasco, resta da decidere se per il secondo doppio la scelta cadrà sugli specialisti Granollers – Lopez, o se si seguirà la strada dei singolari sto talentuosi, senza escludere un’ ipotesi per i più nostalgici: Feliciano e Ferrer ormai agli ultimi anni di carriera, ma ancora più che competitivi.
La parola come sempre al campo.