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Roger Federer alla ricerca del 18° Slam

Arrivano le settimane su erba, arriva Wimbledon ma soprattutto arriva re Roger. Il maestro freme di tornare a giocare sull’erba inglese, il suo paradiso, l’All England Club. Campi che gli hanno regalato le emozioni più forti ed i ricordi più incredibili. Quel centrale che lo ha visto alzare il trofeo per ben 7 volte (ben 5 consecutive). Torneo che lo ha reso una vera e propria leggenda vivente. Lo svizzero è tornato nel suo tempio e già sogna l’ottavo sigillo e il 18° Grande Slam.

“Sull’erba ci si muove in modo completamente differente ed ho bisogno di qualche aggiustamento. In particolare a livello fisico, per il quale ho lavorato tutto il tempo. Potevo rimanere ad Halle per completare la preparazione ma ho preferito venire qua, anche per ambientarmi con il clima”. Ha dichiarato l’ex numero uno del mondo nella conferenza stampa di benvenuto, tenutasi ieri.

Pure quest’anno, come ogni stagione, per prepararsi a Wimbledon Federer disputa il torneo di Halle in Germania. “Probabilmente è stata la miglior preparazione che ho mai avuto per Wimbledon. Vincere il titolo di Halle mi ha dato molta fiducia e ne avevo proprio bisogno per ricominciare al meglio dopo il Roland Garros”, ha affermato Roger.

L’imminente edizione di Wimbledon sancirà la diciassettesima partecipazione della leggenda Svizzera sarà, firmando nove finali e sette titoli. Appena tre eliminazioni al primo turno e dodici quarti di finale raggiunte, questi sono solamente una parte dei mostruosi numeri del numero due del mondo ai Championships. Lo scorso anno lo svizzero ha raggiunto la finale, persa al quinto contro Novak Djokovic, “se guardo allo scorso anno, la sconfitta con Nole la vedo positivamente in quanto nonostante non stessi giocando bene ho raggiunto la finale, giocando un buon tennis”, ha detto il 7 volte campione di Wimbledon.

Il tabellone sembra sorridere a Roger, il quale avrà un primo turno contro Damir Džumhur per poi sfidare uno tra Querrey / Sijsling e un ipotetico terzo turno con la giovane promessa americana Jack Sock. Quindi nel proseguo del torneo incontrerebbe Feliciano, Berdych, Murray e Djokovic. Il fenomeno di Basilea si sente pronto e competitivo. “Sono totalmente soddisfatto della mia preparazione, della mia attuale forma e della mia vita da atleta. Quest’anno mi sento particolarmente bene, sto giocando meglio del solito. Non è la prima volta che mi trovo a Wimbledon con Stefan Edberg. Il lavoro che ho fatto con Severin, il mio allenatore, mi fa credere che io possa aspirare a vincere il titolo quest’anno “, ha infine dichiarato Federer davanti a tutta la redazione, aggiudicandosi la nomea di uno dei principali contendenti del torneo londinese.

Roger Federer, un nome, una garanzia. Anche a 33 anni (34 ad agosto) il “maestro” non può non essere considerato uno dei favoriti per la vittoria finale di Wimbledon. Per Roger ci sono tutti i presupposti per disputare un torneo epico e scrivere ulteriormente la storia. I veri amanti di questo sport devono tifare Roger Federer sul verde inglese di Wimbledon.

 

Alessio Ravanelli

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Alessio Ravanelli

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