Finito il secondo slam stagionale, vediamo cosa hanno detto i due finalisti. Gli slam portano sempre grandi storie, e quindi anche grandi dichiarazioni post-match. Le più importanti sono, ovviamente, quelle che vengono dopo la partita più importante: la finale. Nelledizione di questanno, si è visto trionfare un giocatore inaspettato: Stan Wawrinka; lo svizzero si è sbarazzato degli avversari trovati nel cammino, del rango di Federer, Simon e Tsonga, per poi riuscire ad abbattere, sempre a suon di vincenti, il numero uno del mondo Djokovic. Il punteggio finale è 46 64 63 64 in favore dellelvetico. Ecco le loro dichiarazioni.
Sono orgoglioso della battaglia che ho combattuto oggi in campo, ma non è stata sufficiente. Oggi mi congratulo con Stan, la sua famiglia e il suo team. E difficile per me parlare ora. Ringrazio il mio team e mia moglie; il pubblico francese e quello di tutto il mondo. Continuerò a lottare per questo trofeo lanno prossimo. Congratulazioni a Stan, è un grande campione.
La gente tende a creare una storia più che pensare a me. Sembra quasi che io sia lunico a voler vincere questo trofeo, e che nessuno lo voglia come me; questo è completamente falso. Oggi sono andato in campo sapendo di esserci vicino , ma dallaltra parte del nastro cera un giocatore che voleva vincere e non aveva niente da perdere. Ha giocato molto bene. Ha meritato di vincere. E tutto quello che posso dire.
-Novak Djokovic.
Proprio ora per me è un po difficile pensarci (riferito ovviamente alla vittoria del Roland Garros). E la sfida più grande in questo sport affrontare Djokovic. E un grande campione. E stato un match fantastico, e ringrazio tutti i fans
-Stan Wawrinka.
Di J.Zucchetti