La prestazione di Roger Federer contro John Millman agli US Open è stata pessima e i numeri lo hanno dimostrato. Per l’ottava volta in carriera l’elvetico ha commesso almeno 10 doppi falli in una stessa partita. Il “King”, come viene denominato dai suoi tifosi, ha fatto peggio soltanto contro Nicolas Kiefer (12 doppi falli), in occasione della sua vittoria datata 2004 al Roland Garros e contro Juan Martin del Potro (11 doppi falli) nella sconfitta in finale degli US Open 2009. Ancora prima, ne ha fatti sempre 11 contro Jiri Novak durante la finale del torneo di Gstaad del 2003. Ma non finiamo di certo qui, altri 10 doppi falli li ha realizzati contro Carlos Moya al torneo di Marsiglia 1999, contro Filip Dewulf a Copenhagen 2000, contro Arnaud Clement agli Australian Open nel 2001 e contro Andy Roddick alla Rogers Cup di Montreal del del 2003. Nel suo quarto turno americano, Federer ha ottenuto solo il 49% di prime palle, il suo secondo record  negativo più basso agli US Open, dopo il 47% fatto registrare sempre agli ottavi, nella sfida del 2001 contro Andre Agassi. Il campione non aveva mai perso da un giocatore fuori dai primi 50 ATP allo US Open in 40 partite giocate. Il tennista di Basilea ha cercato il suo tredicesimo quarto di finale allo US Open, che gli avrebbe permesso di raggiungere Agassi e di stare dietro solamente a Connors, che ne ha conquistati ben 17. Federer risulta esseere a pari merito con Ivan Lendl, mentre dietro c’è Nole Djokovic a quota 11. Su 61 partite di quarto turno negli slam, Roger ha un record di vittorie/sconfitte pari a 52-9, cinque delle quali sono arrivate proprio a New York. Che sia forse questo, dopo Parigi, lo slam più complicato da giocare per l’elvetico?