Rafael Nadal: “I giocatori non sono abituati a giocare con così tanto rumore”

Lo spagnolo ha parlato del suo match d'esordio contro l'australiano John Millman e ha commentato lo straordinario rumore tipico dell'Arthur Ashe Stadium.

Rafael Nadal, che ha esordito con una vittoria nel primo turno dello Us Open, in conferenza stampa si è mostrato soddisfatto della prestazione offerta contro l’australiano John Millman; “una vittoria importante contro un avversario per nulla semplice da affrontare”, ha dichiarato lo spagnolo.

“Penso di aver giocato una buona partita, facendo alcune cose bene e altre un po’ meno, ma non posso non essere soddisfatto di come ho giocato oggi”, ha commentato Nadal dopo il suo esordio stagionale (6-3 6-2 6-2, il punteggio in favore del maiorchino) sull’Arthur Ashe Stadium. “Sono felice, è stato un buon inizio”.

Lo spagnolo ha definito Millman “un avversario pericoloso”, come dimostrato dalla grande vittoria ottenuta, proprio sui campi di Flushing Meadows, dall’australiano contro Federer appena un anno fa. “Contro Millman devi entrare in campo concentrato e giocare bene sin dal primo punto perché altrimenti la partita può diventare molto complicata. È un tennista giovane, ha un ottimo dritto e un servizio potente”, ha affermato il numero due del mondo.

Nadal ha anche rapidamente commentato il piccolo diverbio avvenuto con il giudice di sedia, reo di aver dato un warning allo spagnolo per aver sforato i 24 secondi concessi per il servizio: “Ero a fondo campo, in attesa che il pubblico si sistemasse e abbassasse la voce”, ha spiegato Nadal. “Penso che l’arbitro abbia equivocato, ma fa niente; non è una cosa a cui dare molta importanza”.

“I giocatori non sono abituati a giocare con così tanto rumore. Ma ogni anno è lo stesso, ci adattiamo. D’altronde questa è una delle caratteristiche uniche di questo torneo e non penso che debba essere considerato un problema, ma una cosa unica e divertente”, ha concluso lo spagnolo.

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