Non può dire di aver avuto un terzo turno agevole Rafa Nadal, dato che ha impiegato più di 4 ore per battere Karen Khachanov. Il russo ha messo in difficoltà lo spagnolo per quattro lunghi set, tutti combattuti e terminati sul filo di lana. Rafa ha messo in gioco tutta la sua esperienza, soprattutto nel set decisivo, dove al tiebreak ha dimostrato ancora una volta le sue doti da campione. Il suo avversario degli ottavi di finale, Basilashvili, non certo uno abituato a palcoscenici di questo tipo, ha fatto impazzire tutto il suo paese riuscendo a conquistare un traguardo Slam mai raggiunto fino ad ora. Il georgiano, che ha battuto Pella in 4 set, si è assicurato una grande sfida contro Nadal sull’Ashe: sarà il match di apertura della giornata. Il tennista di Manacor, chiaramente favorito, dovrebbe in linea teorica trovarsi di fronte ai quarti il vincente dell’equilibrata sfida tra il finalista del Roland Garros Dominic Thiem e il runner-up degli Us Open 2017, Kevin Anderson (primo match sull’Armstrong). Entrambi hanno sconfitto due tennisti nextgen al terzo turno: Thiem si è sbarazzato di Fritz in quattro parziali, dopo aver perso il primo, mentre il sudafricano ha dovuto soffrire di più contro Denis Shapovalov, caduto solamente al set decisivo. Al contrario di Fritz e Shapovalov, non si è fermata la corsa di Borna Coric, il quale, battuto Medvedev, si troverà di fronte Del Potro in un match proibitivo. Il croato, particolarmente a suo agio sui campi newyorkesi, parte sfavorito contro un avversario che già sappiamo quanto possa esaltarsi in questo Slam. Delpo, inoltre, ha battuto in tre set – di cui due combattuti – Verdasco, colui che aveva posto prematuramente fine al torneo di Murray. Completa il quadro la guerra di servizi che andrà in scena tra Isner e Raonic: il padrone di casa giunge agli ottavi avendo lasciato per strada set con avversari non irresistibili, mentre il canadese si presenta al match con alle spalle la netta vittoria contro Stan Wawrinka. Nonostante questo, l’incontro si preannuncia molto equilibrato.
Così come Nadal, anche la Stephens è ancora in corsa per la difesa del suo titolo. Azarenka non ha potuto nulla contro la foga dell’americana, che affronterà agli ottavi Mertens (primo match serale sul centrale), vittoriosa in due set contro la Strycova. C’è, però, un fattore che sposta l’ago della bilancia verso la belga: non più di due settimane fa, a Cincinnati, Mertens si è aggiudicata l’unico scontro diretto tra le due tenniste. La vincente di questo match si troverà una tra Sevastova e Svitolina. L’ucraina ha battuto agilmente Wang, mentre la numero 18 del ranking WTA ha dovuto rimontare un set di svantaggio contro Makarova. Kaia Kanepi dovrà compiere la seconda impresa dello Slam se vuole continuare la sua corsa: infatti, dopo aver eliminato Halep al primo turno, l’estone si troverà di fronte Serena Williams, uscita vincente in due set dal derby contro Venus. Serena è nettamente favorita, ma la sorpresa è sempre dietro l’angolo: l’incontro sarà il secondo della giornata sull’Arthur Ashe. Infine, ultimo match di ottavi di finale tra Barty e Pliskova. Entrambe hanno percorso un cammino immacolato: tre vittorie a testa in due set contro le rispettive avversarie. Le quote vedono la Barty favorita, visti anche i precedenti – 2 a 1 per l’australiana – ma di certo la numero 8 del mondo non si arrenderà facilmente. Di seguito il programma completo: