La cronaca – Nelle fasi preliminari il confronto ha preso una piega favorevole al tennista russo, il quale ha saputo sorprendere l’avversario al servizio in diverse circostanze durante il game di apertura, costringendolo a consegnargli il primo break della gara. Mentre in seguito la contesa si è fatta maggiormente equilibrata, in ragione di una attenta e proficua gestione dei turni di servizio ostentata da parte di entrambi. Il tennista russo ha comunque traghettato il vantaggio raggiunto all’inizio fino al termine del set, ma al decimo gioco, quando ha avuto la possibilità di servire per il set, non ha saputo contenere le insistenti azioni di contrattacco effettuate dall’elvetico, finendo per cedere il contro break. La frazione si è quindi risolta al tie break, all’interno del quale i due tennisti si sono equivalsi fin oltre il punteggio canonico. Alla fine però è stato Medvedev a trovare lo spunto vincente e ad aggiudicarsi il primo set, per 8-6. Relativamente alla seconda partita, la sfida si è distinta per una decisa evoluzione del gioco espresso da Medvedev, in termini di velocità e qualità dei colpi eseguiti, che è risultata evidente soprattutto nei turni di risposta. Di contro, il suo avversario non è stato capace quasi mai di adottare delle soluzioni atte a mettere in seria difficoltà il russo nei diversi aspetti del gioco. Inoltre nei momenti fatidici del set ha commesso delle gravi disattenzioni, che non gli hanno consentito di cogliere una serie di opportunità favorevoli, attraverso cui avrebbe potuto riequilibrare l’incontro. In merito al punteggio, la testa di serie numero cinque del tabellone si è guadagnato un break al quarto gioco. Un vantaggio che ha difeso senza subire evidenti reazioni da parte di Wawrinka fino alla vittoria della frazione per 6-3. Riguardo la terza partita, Medvedev ha evidenziato un lieve calo di tensione in avvio, tanto da cedere il servizio al secondo gioco. Wawrinka, sebbene non abbia brillato, ha saputo difendere il vantaggio nelle fasi cruciali del parziale. Sullo score di 6-3 ha servito per accorciare le distanze dal russo ed ha conseguito la vittoria però solo ai vantaggi e alla terza occasione utile, dopo aver annullato tre palle per il contro break. Il quarto parziale ha visto Medvedev tornare ad esprimersi a ritmi sostenuti, mentre il suo avversario si è dimostrato affaticato, incapace di confrontarsi con la medesima intensità profusa dal suo avversario. Questa condizione si è tradotta in un vantaggio cospicuo ottenuto dal russo già nei primi game. In seguito Medvedev ha continuato a praticare un tennis votato all’attacco, che si è distinto per la realizzazione di colpi rapidi e spesso complessi sotto il profilo tecnico, al fine di prendere l’iniziativa e veicolare le azioni di gioco prepotentemente a suo favore. Il russo con due break di vantaggio in conclusione ha fatto propria la frazione con un perentorio 6-1, guadagnandosi l’ingresso alle semifinali della prestigiosa competizione newyorkese.
[5]D.Medvedev b. [23]S.Wawrinka 7-6(6) 6-3 3-6 6-1