Nessun problema per Stan Wawrinka, che supera in quattro set il qualificato Humbert e raggiunge al terzo turno Milos Raonic. Nonostante l’ottima prestazione offerta dal suo avversario, Wawrinka è riuscito a disputare un match solido sia al servizio che in risposta e, di fatto, non ha mai dato l’impressione di essere in balia del gioco del francese oppure di non essere capace di ribaltare una situazione sfavorevole. Nel primo set, i due giocatori hanno servito davvero bene tanto che non ci sono stati break ed il tie-break è stato l’epilogo inevitabile; forse Stan ha addirittura patito la grande freddezza del suo avversario, il quale ha giocato con grande personalità ed autoritarismo, riuscendo a fare praticamente partita pari e non soffrendo minimamente la situazione. Ciononostante, il primo set è finito nelle mani dello svizzero al tie-break 7-5. Diverso il discorso del secondo parziale, dove Wawrinka è riuscito ad ottenere un break nel quarto gioco e a portarsi avanti, salvo poi cominciare a commettere qualche gratuito di troppo e subire la rimonta del suo avversario, viziata da una miniserie di 5 giochi a 1 che ha delineato il 6-4 finale. Nella terza frazione di gioco, è bastato un Wawrinka non perfetto per chiudere con lo score di 6-3, approfittando di un apparente stanchezza di Humbert, il quale è leggermente calato, ha sbagliato qualcosa di troppo e non è riuscito a rispondere come aveva fatto in precedenza. Nel quarto set, infine, tutto è tornato in discussione e, le fasi calde di questo parziale sono state davvero entusiasmanti: giunti sul 4 pari senza break infatti, ve ne sono stati messi a segno tre consecutivi con il tennista elvetico che non è riuscito a chiudere sul 5-4, prima di farlo sul 6-5, al secondo tentativo. Quasi inspiegabile che a vincere questo set sia stato Stan dati i 13 errori non forzati a fronte di appena 6 vincenti, e tutto sommato, delle statistiche discrete di Humbert, che non ha disdegnato. In realtà, però, una spiegazione c’è e la si può ritrovare nell’esplosivo servizio del pluri campione slam, il quale ha messo in campo tutte le sue armi migliori, sfruttandole al massimo, e raccogliendo i frutti di ciò imponendosi in quattro set. [fncvideo id=75681 autoplay=false]
Fatica e non poco invece Dominic Thiem, che riesce ad arginare l’ostacolo Johnson dopo più di tre ore e mezza di gioco. Già chiamato ad un arduo compito, la più che positiva prestazione dell’americano ha complicato i piani della tds 9, che però è riuscito a sfiancare il suo avversario che, di fatto, dopo tre set aveva già finito la benzina. Dopo aver vinto in maniera molto lottata il primo ed il terzo set, con un passaggio a vuoto nel secondo, perso 6-3, infatti, Johnson ha dato l’impressione di non averne più, non tanto per quanto riguarda il servizio, bensì nei turni di risposta, dove non ha praticamente opposto resistenza. In discesa, dunque, la strada per il terzo turno per l’austriaco Thiem, il quale ha fatto suo il quarto set grazie ad un break in apertura ed ha poi dominato il quinto, imponendosi per 6-1. Per lui, ora ci sarà un altro americano che tenterà di mettergli i bastoni tra le ruote e corrisponde al nome di Taylor Fritz, che ha battuto uno sfortunato Kubler, costretto al ritiro dopo tre set a causa di un infortunio.
Tornano a casa anzitempo, invece, Andy Murray e Stefanos Tsitsipas, entrambi sconfitti in quattro set da avversari che non avevano dalla loro i favori del pronostico. Il primo, ex numero uno al mondo, si è arreso al veterano Verdasco, che nel set d’apertura ha annullato un set point sul 4-5 per poi chiudere 7-5 e, in seguito ad aver perso il secondo parziale per 6-2, non ha più titubato e si è imposto con un duplice 6-4 nei due restanti set per interrompere la corsa del britannico. Finisce invece al secondo turno l’avventura di Tsitsipas, che viene fermato dal fresco campione di Winston-Salem, vale a dire Daniel Medvedev, uno dei futuri talenti meno tenuti in considerazione, che però oggi ha giocato un match davvero super tanto da poter chiudere in tre set se non si fosse banalmente distratto. Il russo adesso è atteso dal croato Borna Coric in un incontro di terzo turno che si prospetta più che interessante.
Us Open – Secondo turno
Wawrinka d Humbert 76 46 63 75
Thiem d Johnson 67 63 57 64 61
Verdasco d Murray 75 26 64 64
Medvedev d Tsitsipas 64 63 46 63
Coric d Carballes Baena 76 62 63
Raonic d Simon 63 64 64
Fritz d Kubler 63 36 63 ritiro