Us Open, secondo turno: Roger Federer supera Paire in tre set ma senza brillare

Tanti errori gratuiti per lo svizzero, che riesce comunque ad imporsi in tre set ai danni di Paire. Raggiunto il terzo turno, Roger è ora atteso ad un banco di prova da non sottovalutare chiamato Nick Kyrgios.

Roger Federer supera anche il secondo step in quello che è l’ultimo major dell’anno e raggiunge il terzo turno. A Flushing Meadows, la tds 2 vince la seconda partita consecutiva senza perdere set, ma a differenza della prima in cui aveva dominato in tutto e per tutto, nella giornata odierna non ha dato l’impressione di essere così superiore al suo avversario, ovviamente non a livello tecnico bensì per ciò che riguarda il gioco, ed il punteggio lo testimonia. Sono stati ben 39 gli errori non forzati di Federer, che non è stato neppure così devastante al servizio come suo solito, ma per sua fortuna dall’altra parte della rete c’era un giocatore che ha commesso addirittura più gratuiti di lui ed al quale non sono bastate delle autentiche invenzioni che usualmente propone in campo. Settima sconfitta in carriera contro Federer per Benoit Paire, che comunque saluta questo Us Open senza rimpianti; lo svizzero invece prosegue il suo cammino ed ora è atteso a un importante banco di prova, vale a dire l’australiano Nick Kyrgios. Il tennista di Canberra ha vinto un solo precedente contro Federer, ma in tutti gli altri ha portato a casa almeno un set, costringendo sempre Roger alla battaglia. [fncvideo id=118123 autoplay=false]

PRIMO SET- Inizio più che positivo per Roger Federer, che dopo aver tenuto i primi due turni di servizio in scioltezza, riesce finalmente nell’intento di mettere a segno il break che gli permette di portarsi avanti nel punteggio. Da qui in poi, però, iniziano le sofferenze per Roger, che incappa in due turni di servizio piuttosto complessi, riuscendo ad uscire indenne dal primo, annullando una sola palla break, ma non potendo nulla nel secondo, costretto a cedere la battuta a 30. Sul 4 pari la situazione sembra stabilizzarsi, ma gli errori di Paire cominciano ad intensificarsi nella parte finale e la maggior parte degli scambi lunghi va spesso a finire nelle mani di Federer, il quale non risparmia neanche qualche vincente. Ormai nell’aria, il break decisivo arriva nell’undicesimo gioco e consente allo svizzero di archiviare il primo set per 7-5. Roger Federer

SECONDO SET- Nel secondo parziale, i gratuiti di Federer diminuiscono, ma il dettaglio che ha davvero fatto la differenza è la battuta, decisamente di un altro pianeta rispetto al primo set e capace di agevolare molto la strada allo svizzero, che ha perso appena sette punti ed ha rischiato in un solo game, il sesto, dove ha dovuto fronteggiare, e poi annullare, una palla break. Con un servizio solido alle spalle, però, tentare di piazzare il break è molto più facile e Federer non ha minimamente titubato, anzi ci è riuscito alla prima occasione, vale a dire sul 2 pari. Nonostante altre tre chances vanificate nei turni di risposta seguenti, anche perché Paire quando ha poco da perdere riesce ad esprimere un tennis quasi sublime, il nativo di Basilea è riuscito ad assicurarsi anche il secondo set, dopo 38 minuti e con il punteggio di 6-4. [fncvideo id=120291 autoplay=false]

TERZO SET- Nella terza frazione di gioco, infine, il livello del tennis è calato un po’, con entrambi i giocatori che hanno cominciato a sbagliare qualcosa di troppo, forse accusando la stanchezza. Se il livello del francese si abbassa troppo, però, Federer non può che approfittarne mettendo a segno due break consecutivi che condizionano pesantemente il parziale. Inutile il tentativo di rientro di Paire, che ha sfruttato una disattenzione del suo avversario al servizio, in particolare della mancanza di prime palle, ed ha recuperato uno dei due break di svantaggio. La superiorità di Federer è stata comunque abbastanza marcata, almeno nel set finale, e lo svizzero si è guadagnato l’acceso al terzo turno dopo due ore esatte di gioco.

Tanti errori per Roger Federer, che riesce comunque a portare a casa l’incontro, ma che dovrà stare molto attento già a partire dal prossimo turno, dove sarà opposto a Nick Kyrgios, contro il quale le disattenzioni si possono pagare molto care. Il match con l’australiano sarà molto importante ed una buona prestazione metterebbe molto in discesa la strada di Federer che, dando anche un occhio al tabellone, in caso di vittoria troverebbe uno tra Kukushkin e Millman agli ottavi di finale.

Us Open – Secondo turno

(2) Federer b Paire 75 64 64

0 comments
  1. È tutto l’anno che gioca maluccio e nonostante ciò ha portato a casa titoli e finali.
    Al di là di una forma non smagliante, dato che a me sembra sempre abbia un filo di pancetta, credo che aver cambiato la programmazione per diventare numero 1 un paio di volte abbia poco giovato alla sua forma che, oramai, va programmata nei minimi dettagli data l’età.
    In ogni caso, se non sarà kyrgios, sarà djokovic il turno dopo. Questo Roger non ne ha per certi livelli, purtroppo.

    1. L ho detto ad halle al
      Primo turno mi hanno aggredito come se avessi detto una bestialità ! Sono d accordo poca forma
      Fisica sempre lo stesso talento ma senza fisico arrivi tardi sulla palla e ti obbliga a prendere più rischi per dominare il gioco … le pressioni non aiutano in questo sport

  2. Premesso che Paire con quelle palle alte che sembra giochi sulla terra rossa alternate a fucilate di rovescio toglie un po’ il ritmo a chiunque… Roger se non alza il livello di gioco rischia seriamente di non accedere alla seconda settimana…

  3. Kygrios lo fa fuori in tre set. Mi sembra che ormai Federer si trascini in avanti per inerzia con il talento che il signore gli ha donato. Djokovic lo può solo perdere questo slam.

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