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Fedal a Wimbledon possibile solo in finale

Roger Federer e Rafa Nadal non potranno incontrarsi a Wimbledon prima della finale. Questo è stato stabilito dal ranking e dall’algoritmo dei Championships: i due fenomeni saranno accreditati della terza e quarta testa di serie – l’ordine dipende da quanto bene farà lo svizzero ad Halle – e pertanto saranno sorteggiati necessariamente in due metà differenti del tabellone.

Se Murray e Djokovic erano già certi di detenere – rispettivamente – prima e seconda piazza all’All England Club, ballavano le posizioni nella griglia di partenza di Nadal, Federer e Wawrinka. Stan The Man, con la sconfitta all’esordio al Queen’s subita per mano di Feliciano Lopez, ha semplificato il computo. A Roger, infatti, è bastato vincere due partite ad Halle per dirsi certo di essere quantomeno il quarto favorito del seeding ed evitare, dunque, uno degli altri tre membri del club dei Fab Four prima delle semifinali. Sebbene conti poco o nulla ai fini del sorteggio, qualora Federer dovesse vincere Halle, a Wimbledon sarà la terza testa di serie, in caso contrario, si dovrà accontentare della numero quattro, con Nadal in terza piazza.

A proposito della sua preparazione per Wimbledon, Rafa dalla sua Mallorca ha rilasciato alcune dichiarazioni interessanti:”Devo ancora lavorare parecchio. Il mio livello attuale non è sufficiente per competere a Wimbledon nel modo che voglio, ho ancora una sessione di allenamento qui a Mallorca e poi altre sette a Londra. Mi è dispiaciuto rinunciare al Queen’s ma era fondamentale riposarmi un po’ dopo la lunga e dispendiosa stagione sulla terra. Per la mia preparazione in vista di Wimbledon, sarebbe stato meglio prendere parte al Queen’s, comunque avere i campi di allenamento qui a Mallorca mi ha dato una grossa mano perché erano due anni che non mi cimentavo su questa superficie. Spero che questa settimana di duro lavoro possa permettermi di tenere un buon livello a Church Road”.

Lo spagnolo, che tornerà in campo nel torneo di esibizione di Hurlingham, riguardo le sue condizioni fisiche ha detto: “Le ginocchia mi hanno limitato molto negli ultimi anni. Devo vedere come rispondono perché in questi giorni non ho forzato troppo. La risposta l’avrò la prossima settimana, quando sfiderò ad Hurlingham alcuni grandi giocatori (Tsonga, Raonic e Ferrer tra gli altri). Sono fiducioso, sarà fondamentale non avere problemi nelle prime due partite, poi le cose diventano più normali”, ha concluso il due volte campione di Wimbledon.

Giacomo Gitti

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