A Wimbledon è tutto, o quasi, pronto per l’edizione 2021. Un ritorno alle origini dopo il forfait della scorsa stagione a causa della pandemia di covid-19. In continuo contatto con le autorità, gli organizzatori hanno deciso che quest’anno le tribune dell’AELTC – All England Lawn Tennis and Croquet – torneranno ad aprirsi al pubblico.
La grande novità – o differenza rispetto alla tradizione – è data dalla vendita online. I biglietti per lo Slam londinese, in partenza il prossimo 28 giugno, saranno disponibili solo attraverso la piattaforma mentre resteranno chiuse le biglietterie. Il nuovo coronavirus è riuscito a cancellare un’altra iconica usanza del torneo britannico.
Ancora non è stato ufficializzato il numero di persone che potranno assistere ai match di Wimbledon in questo 2021 visti i tempi incerti: “Il ritorno alla normalità resta il grande obiettivo ma non è stato ancora raggiunto. Per questo motivo l’unica certezza è che la nostra pianificazione sarà molto flessibile. I nostri pensieri ovviamente sono sempre rivolti alle persone colpite da questa pandemia” spiega Ian Hewitt, Presidente di AELTC, in una nota.
“Vogliamo comunque realizzare i migliori campionati possibili. Siamo ottimisti che Wimbledon possa rappresentare il primo tassello di ritorno alla normalità e non vediamo l’ora di riaccogliere i giocatori sui nostri campi. Ringraziamo i tutti i fan per la passione mostrata verso il torneo dai fan di tutto il mondo” prosegue.
In ogni caso, l’obiettivo principale resta il ridurre al minimo il rischio di contrarre e diffondere il virus. Per i tennisti ci saranno alcune linee guida da tenere e, con ogni probabilità, la creazione dell’ormai nota bolla. Verranno individuati hotel appositi anche per i funzionari: un requisito obbligatorio per l’ingresso e la partecipazione all’edizione 2021.