La cronaca – Nel corso della frazione inaugurale il tennista belga ha sviluppato un gioco brillante, ricco di soluzioni offensive, dimostrandosi intraprendente e privo di timori reverenziali nei confronti dell’illustre avversario. Mentre Nole ha avuto un impatto con la gara difficile, scaturito dal fatto di essere sceso in campo ancora contratto. Dunque non è riuscito ad essere incisivo e regolare come suo solito. Goffin ovviamente ha cercato di approfittare della situazione favorevole e di allungare nel punteggio, facendo leva soprattutto sulla capacità di eseguire delle risposte ben assestate al servizio dell’avversario, attraverso cui poter prendere l’iniziativa nei duelli. Dapprima è stato in grado solamente di procurarsi due palle break, durante i vantaggi del secondo gioco, ma in seguito ha raggiunto il punto di rottura, all’ottavo gioco, a seguito della realizzazione di una serie di ribattute insidiose e dai risvolti positivi. Il numero uno del ranking ha innalzato il proprio rendimento da quel momento in poi, specie negli scambi, ritrovando una discreta confidenza con ogni fondamentale. Si è riportato di conseguenza a ridosso dell’avversario nel punteggio, non permettendogli di consolidare il vantaggio appena acquisito. Nei due game successivi, sullo score di 4-4, la contesa ha preso un piega completamente favorevole al tennista di Belgrado, che ha saputo contenere le manovre pressanti di Goffin e rilanciare dei contrattacchi imprevedibili. Oltre a difendere il turno di servizio, ha quindi costretto Goffin a cedergli il secondo break di fila e con se la vittoria del primo parziale, per 6-4. Il giocatore di Liegi, in modo del tutto inspiegabile, ha perso la lucidità e lo smalto dei primi otto game durante la seconda frazione, precipitando in un irreversibile black out, che l’ha condotto a commettere numerosi gratuiti e ad assistere passivamente alle manovre d’attacco compiute dal serbo da ogni settore del campo. Quest’ultimo ha potuto così dilagare nel punteggio e conseguire velocemente il secondo set con un perentorio 6-0, portando addirittura a nove il numero di game vinti consecutivamente. Il tenore della gara non è mutato neanche nella terza frazione, dunque Goffin è soggiaciuto nella condizione di totale sbandamento del parziale precedente. Il serbo di contro man mano che si è andati avanti ha affinato i suoi colpi migliori e si è esibito con disinvoltura maggiore. In merito al punteggio, il belga ha consegnato due break, al quarto e all’ottavo gioco, permettendo a Djokovic di affermarsi per 6-2 e di guadagnarsi l’ingresso alle semifinali.
Il punteggio:
[1]N.Djokovic b. [21]D.Goffin 6-4 6-0 6-2