Head to head – Il bilancio dei precedenti era di perfetta parità prima di questa sfida. La Giorgi si era imposta in un match di Fed Cup nel 2014. Mentre la statunitense, aveva avuto ragione dell’italiana in occasione del secondo turno del torneo di Linz del 2016.
La cronaca – Le due contendenti hanno dato vita ad un parziale equilibrato, scandito da scambi molto rapidi. L’italiana si è espressa in modo convincente fin dal principio, difendendo con sicurezza i propri turni di battuta ed insidiando spesso il servizio dell’avversaria con delle risposte ben indirizzate. La Keys, invece, ha avuto qualche problema a trovare la giusta misura dei suoi colpi, commettendo qualche errore di troppo. Relativamente al punteggio il set si è risolto al quinto game, quando la Giorgi ha conquistato un break a zero. In virtù di questo distacco, alla fine, ha potuto aggiudicarsi il set per 6-4. Il parziale è iniziato nel migliore dei modi per la tennista maceratese, in quanto si è subito portata in vantaggio di un break raggiunto in apertura. Nel game successivo, la statunitense ha cercato in ogni modo di recuperare, ma non è riuscita a concretizzare una palla break avuta a disposizione. Successivamente, la Giorgi ha rivelato qualche problema con il servizio, realizzando diversi doppi falli, tanto da essere costretta a cedere il contro break all’ottavo game. Nel gioco successivo si è comunque riscattata, costringendo di forza la statunitense a cederle la battuta. Ma non ha saputo sfruttarlo, regalando a usa volta il turno di battuta seguente. In conclusione, il set si è risolto al tie break, nel quale la Giorgi, dopo aver lasciato sfumare ben 4 match point, si è dovuta arrendere con il punteggio di 12-10. L’azzurra è partita di gran carriera nella terza partita, cercando di dimenticare tutte le occasioni perse nel set precedente. Così ha preso in mano le redini del gioco in maniera convinta ed in pochi minuti si è portata sul 5-0, con due break di vantaggio. Alla fine, sul 5-1, ha servito per il match e finalmente è riuscita ad aggiudicarsi il parziale e meritatamente il passaggio del turno.