Si sono appena conclusi i match femminili con i secondi turni della quinta giornata di Wimbledon (prima parte). Se si esclude la clamorosa uscita di scena della n. 3 del mondo ceca Karolina Pliskova, una delle maggiori favorite prt la conquista della vetta mondiale, da parte della slovacca Rybarikova, i pronostici sono stati tutti rispettati.
KERBER NON CONVINCE – Avanza in due set Angelique Kerber, n. 1 del mondo, chiamata a difendere la pesante cambiale della finale raggiunta l’anno scorso e persa contro Serena Williams. La tedesca, protagonista nel 2016 di una stagione spettacolare, da mesi è in un periodo di crisi di risultati dal quale non sembra uscire. Anche oggi la sua prestazione è stata molto spenta e deludente, se confrontata alla giocatrice che era un anno fa: poco propositiva e parca di vincenti, ha lasciato spesso il gioco in mano alla 31enne belga Kirsten Flipkens, n. 88 del mondo, la quale però non è stata in grado di approfittarne. Eppure i presupposti per un ribaltamento dei pronostici c’erano tutti: la Flipkens è una vera specialista sui campi in erba e vanta come miglior risultato una semifinale qui raggiunta nel 2013, persa poi contro la futura campionessa Marion Bartoli. Nel primo set la belga riesce a salire avanti prima 4 a 2 poi 5 a 3. Il suo tennis aggressivo e i frequenti serve&volley riescono nell’intento di variare il ritmo e spiazzare la Kerber, che però riesce a recuperare entrambe le volte. Sul 5 a 3 Flipkens serve per il set, ma la tedesca mette in fila 4 game consecutivi e vince per 7-5. C’è da dire che il match non è mai stato emozionante ed è stato deciso più dagli errori che dai vincenti da entrambe le parti. Ciò accade soprattutto nel secondo, quando Kerber sale avanti di un break fino al 3 a 2 ma nel decimo gioco, quando serve per il set, subisce la reazione della Flipkens, che inizia a giocare davvero bene e a sorprendere la teutonica con splendide volée a rete e vincenti imprendibili. Proprio quando il match sembra girare, Flipkens commette un paio di clamorosi gratuiti (fra cui una facilissima volée a rete) e concede subito un nuovo break alla Kerber, che questa volta riesce a mantenere la battuta e a chiudere il match con il punteggio finale di 7-5 7-5. Al prossimo turno la tennista di Brema affronterà la picchiatrice statunitense Shelby Rogers per un match sulla carta non proibitivo. Certo è che se la n. 1 del mondo vuole conservare il suo primato e avanzare a Wimbledon dovrà giocare molto meglio rispetto a quanto visto finora.
FUORI MLADENOVIC E PIRONKOVA – Una eliminazione abbastanza inaspettata è quella della francese Kiki Mladenovic, soprattutto dopo i risultati degli ultimi mesi. A batterla è stata la 27enne statunitense Alison Riske, n. 46 del mondo, che sull’erba ha sempre giocato bene (l’anno scorso ha vinto il torneo di Nottingham battendo in finale Karolina Pliskova). Dopo un primo set molto facile, vinto per 6-2, la Riske ha iniziato una rimonta incredibile di cuore e tecnica ed è riuscita a disinnescare il tennis potente della transalpina, che ha subito il contraccolpo; 2-6 6-4 6-4 il risultato finale, con la tennista di Pittsburgh che al terzo turno affronterà la connazionale Coco Vandeweghe per un match che si profila equilibratissimo. Ultimo match di giornata, l’interessante sfida fra l’ex n. 1 del mondo danese Caroline Wozniacki e la bulgara Tsvetana Pironkova, altra specialista sull’erba (semifinalista qui nel 2010) ed esecutrice di Sara Errani. Troppe le occasioni sprecate per la tennista di Plovdiv, mai realmente in grado di fare male alla tennista di Odense, che dal canto suo è stata magistrale in difesa e in grado di contrattaccare con numerosi vincenti: 6-3 6-4 il risultato finale, con Wozniacki che al terzo turno affronterà l’estone Anett Kontaveit, che ha battuto con un punteggio ancora più severo la russa Daria Kasatkina, con il punteggio di 6-3 6-2. Poco da dire infine sul match della svizzera Timea Bacsinszky, che ha letteralmente strapazzato la 27enne slovacca Kristina Kucova (6-1 6-0).
Wimbledon – Risultati terzo turno:
[7] S. Kuznetsova b. E. Makarova 6-0 7-5
[24] C. Vandeweghe b. T. Maria 6-4 6-2
P. Hercog b. V. Lepchenko 6-7(2) 6-2 6-2
A. Riske b. [12] K. Mladenovic 2-6 6-4 6-4
[9] A. Radwanska b. C. McHale 5-7 7-6(7) 6-3
L. Tsurenko b. V. Golubic 6-1 2-6 6-3
S. Cirstea b. [WC] B. Mattek-Sands 4-6 7-6(4) rit.
[WC] Z. Diyas b. [Q] A. Rodionova 6-4 7-6(4)
M. Rybarikova b. [3] Ka. Pliskova 3-6 7-5 6-2
[14] G. Muguruza b. Y. Wickmayer 6-2 6-4
[Q] P. Martic b. D. Allertova 6-1 6-4
[19] T. Bacsinszky b. K. Kucova 6-1 6-0
[29] A. Kontaveit b.D. Kasatkina 6-3 6-2
[1] A. Kerber b. K. Flipkens 7-5 7-5
S. Rogers b. [32] L. Safarova 6-7(4) 6-4 6-3
[5] C. Wozniacki b. T. Pironkova 6-3 6-4
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