Wimbledon: Federer doma Groth in quattro set. Cilic vince la maratona contro Isner. Avanti Troicki e Bautista-Agut

È iniziata la sesta giornata all’All England Club, in cui vengono disputati i match di terzo turno della parte bassa del tabellone.

Il 7 volte campione del torneo Roger Federer ha avuto la meglio su Sam Groth in quattro set. Roger ha giocato ad un grandissimo livello nei primi due set, grazie ad un break per set. L’australiano invece ha commesso nei primi parziali numerosi errori, in particolare a rete, e non è stato sufficientemente incisivo alla battuta.

Nella prima frazione la svolta decisiva arriva sul 2 pari: lo svizzero dopo numerose occasioni strappa il servizio al suo avversario, portandosi in vantaggio. L’elvetico è chirurgico al servizio, e chiude in suo favore il set per 6-4. Stesso copione nel secondo parziale, con Federer che ottiene un break e mantiene il vantaggio, imponendosi nuovamente per 6-4. Nel terzo set, Groth alza il suo livello e comincia a sbagliare di meno. L’australiano riesce a tenere il servizio più agevolmente, ma continua a non impensierire lo svizzero in risposta. Nel nono gioco, Federer sembra vicino alla conquista della partita, guadagnandosi una palla break che lo manderebbe al servizio per il match. Groth però si salva, e da questo momento riesce ad ottenere più punti sul servizio di Roger. Sul 6-5 infatti l’australiano si issa fino ai vantaggi, grazie anche a qualche errore del suo avversario, ma non riesce ugualmente ad ottenere un break. Si arriva così al tie-break, che procede senza sussulti fino al 3 pari. Qui, incredibilmente, l’elvetico commette un gravissimo doppio fallo, con cui regala un mini break a Groth. L’australiano ne approfitta, e chiude il parziale per 7 punti a 5. Ora Roger è molto nervoso, e in avvio di quarto set stecca dura facili dritti, trovandosi immediatamente sul 15-30 in battuta. L’elvetico però mette a posto le cose con due ace, e tiene il servizio ai vantaggi. Successivamente Federer riesce a strappare la battuta al suo avversario, e si porta rapidamente sul 3-0. Lo svizzero adesso gioca più sciolto, e, superato il momento di difficoltà, centra un altro break sul 5-2 e conquista l’accesso agli ottavi di finale.

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Ce l’ha fatta anche Marin Cilic, che è uscito vittorioso dalla maratona contro John Isner. I due si sono dati battaglia ieri, e il match è stato sospeso sul punteggio di 10 pari al quinto set (trovate qui la cronaca di Alberto Maiale). Non ha avuto problemi nella prosecuzione il croato, che ha vinto rapidamente due giochi e si è imposto per 12-10. Grandi rimpianti invece per il gigante americano, che ha lottato e ha provato a spuntarla in tutti i modi, ma alla fine ha dovuto cedere al suo avversario. Sul 10 pari, Cilic ha affrontato immediatamente un momento di difficoltà , trovandosi rapidamente 15-30. Isner è stato molto sfortunato, poiché i giudici di linea hanno commesso due gravi errori, chiamando fuori due ottime risposte dello statunitense. Il campione degli Us Open si è quindi salvato, e, scampato il pericolo, si è guadagnato due preziosi match poi ti consecutivi in risposta. Ad un passo dalla sconfitta, però, Isner tira fuori il meglio dal servizio e scaglia due ace consecutivi per portarsi sul 40 pari. Il croato però non si scoraggia, e conquista ulteriori chance per chiudere il match. Alla quarta occasione Cilic trionfa, grazie ad un doppio fallo dell’americano, che è uscito dal campo davvero deluso e amareggiato.

Roberto Bautista-Agut si è imposto in tre rapidi set sul sorprendente Basilashvili, che due giorni fa ha eliminato Feliciano Lopez. Lo spagnolo ha giocato molto bene, col suo tennis regolare e preciso da fondo campo, e dopo un primo set combattuo ha dominato il suo avversario. Nel primo parziale entrambi i giocatori hanno tenuto i propri turni di servizio, e si è dunque arrivati al tie-break. Qui l’iberico è bravo ad ottenere un mini-break sul 5-4, e a chiudere poi il set. La seconda frazione è un monologo di Bautista, che dopo aver ottenuto il break immediato annulla tre palle break consecutive. Sprecata questa occasione, il georgiano diventa sempre più scoraggiato, e cede un altra volta il servizio. A questo punto il match è praticamente concluso: Bautista vince per 6-0 6-1 la seconda è la terza frazione e vola agli ottavi di finale.

Dustin Brown fallisce la prova del nove, che lo vedeva opposto al servo Viktor Troicki. Dopo aver sconfitto Rafael Nadal, il tedesco non è riuscito a ripetersi, perdendo il suo match in quattro set. Brown ha ugualmente dato spettacolo, con punti davvero fantastici che hanno a acceso il pubblico, ma alla fine a prevalere è stata la continuità di Troicki. Nel primo set si segue l’ordine dei servizi fino al 5 a 4, quando Troicki ottiene il primo break del match e fa suo il parziale. Nella seconda frazione Brown parte meglio e strappa la battuta al suo avversario, portandosi sul 3-1. Il serbo però rimonta e trascina il set al tie-break, che domina con il punteggio di 7-3. Il quarto parziale segue il copione del primo, ma a parti invertite: il tedesco infatti c’entra il break decisivo nel decimo gioco è si impone per 5 a 4. La reazione di Brown però è solo un fuoco di paglia: nel quarto set Troicki ottiene due break e chiude il match per 6-3.

I risultati:
<2> R. Federer b. S. Groth 6-4 6-4 6-7(5) 6-2
<9> M. Cilic b. <17> J.Isner 7-6(4) 6-7(6) 6-4 6-7(4) 12-10
<22> V.Troicki b. D. Brown 6-4 7-6(3) 4-6 6-3
<20> R. Bautista Agut b. N. Basilashvili 7-6(4) 6-0 6-1

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