SERENA VINCE IN RIMONTA- Come da pronostico, Serena Williams batte Camila Giorgi ed accede alla semifinale di Wimbledon, ma ciò che abbiamo visto quest’oggi sul Centrale di Church Road era tutt’altro che prevedibile. La tennista di Macerata, infatti, ha giocato un match davvero incredibile, riuscendo a strappare un set ad una pluricampionessa slam, che ha dovuto mettere in campo tutto ciò che aveva, senza risparmiare nulla, per uscire vincitrice dalla battaglia. Nonostante il risultato finale, la Giorgi esce a testa altissima e, di fatto, senza alcun rimpianto, visto lo strapotere espresso dalla Williams negli ultimi due set. [fncvideo id=110469 autoplay=false]
Fin da subito la tennista azzurra parte bene, riuscendo ad annullare una palla break nel primo gioco ed a tenere i propri turni di servizio senza faticare eccessivamente, seppur non riuscendo a vincere neanche un punto nei primi due games alla risposta. Una prima svolta nel set è avvenuta nel quarto gioco, quando Camila ha sfruttato un paio di errori della sua avversaria ed ha piazzato un break di vitale importanza, che le ha permesso di portarsi avanti nel punteggio e, dunque, ad un passo dal primo step, vale a dire vincere il set d’apertura. Nel gioco seguente, come lecito aspettarsi, è arrivata la reazione di Serena, che si è immediatamente portata 0-40, salvo poi assistere ad una clamorosa risposta da parte della Giorgi, la quale ha annullato ben quattro palle break, di cui tre consecutive, ed ha portato a casa un game fondamentale. Senza alcun patema, poi, Camila non ha esitato a chiudere nel nono gioco ed ha messo in cascina il primo parziale con lo score di 6-3. Davvero efficace con la prima di servizio, la Giorgi ha commesso pochi errori, ma soprattutto ha comandato lo scambio in diverse occasioni ed ha costretto la Williams a parecchi errori non forzati, che hanno determinato l’esito del set.
Nel secondo parziale, l’unica occasione avuta dalla Giorgi è arrivata nel terzo gioco, quando, avanti 30-15 sulla battuta nemica, ha sbagliato un rovescio a campo aperto che l’avrebbe portata a palla break; da lì in poi, Serena è diventata a dir poco ingiocabile e non ha concesso più nulla alla sua avversaria. Il break che ha deciso il set è arrivato nel quarto game, quando la Williams ha strappato a 30 la battuta all’italiana e si è incamminata verso la chiusura, arrivata nel nono gioco, seguendo l’andamento dei servizi e senza che nessun gioco arrivasse neppure ai vantaggi. In questo parziale, la Giorgi non ha giocato male, anzi grosso modo si è confermata sulla linea del primo parziale; la differenza l’ha fatta l’evoluzione di Serena, la quale è cresciuta ed ha aumentato il suo rendimento sia in risposta, ma in particolare con il servizio. [fncvideo id=66199 autoplay=false]
Infine, nella terza frazione di gioco, si è assistito al dominio di Serena, che ha scagliato ben 6 aces e messo a segno 11 vincenti, ma soprattutto ha perso appena tre punti alla battuta, decidendo le sorti del set grazie al break a 0 messo a segno nel terzo gioco. Per quanto Camila ci abbia provato fino all’ultimo, peraltro con discreti risultati, il compito quest’oggi si è rivelato alquanto proibitivo perciò bisogna dare merito al fatto che la Giorgi non abbia mai mollato, anzi che abbia avuto la forza e la tenacia di crederci sempre, ma altrettanti complimenti bisogna farli ad una leggenda come Serena Williams, che più passa il tempo più non smette di stupire. La statunitense giovedì se la vedrà con Julia Goerges, contro la quale è avanti 3-0 nei precedenti, per di più senza aver mai perso un set, ed in palio ci sarà un posto nella finale di Wimbledon.
GOERGES LA SPUNTA AL TERZO– Nell’altro quarto di finale della parte bassa, ad uscirne vittoriosa è la Goerges, che si impone in tre set ai danni di Kiki Bertens e raggiunge Serena Williams in semifinale. Primo set vinto dalla Bertens con il punteggio di 6-3 grazie al break ottenuto nell’ottavo gioco, ma onestamente anche grazie a un po’ di fortuna, dato che la tedesca ha portato a casa esattamente il doppio dei punti della sua avversaria in risposta, ma ciononostante non è riuscita a piazzare il break. Nel secondo set, invece, la Goerges era scappata avanti di un break, salvo farsi rimontare fino al 4 pari; dopo aver fallito due set point sul 5-4, l’occasione si è ripresentata sul 6-5 e la nativa di Bad Oldesloe questa volta non ha fallito. Infine, nel terzo set, c’è stato un plebiscito della Goerges, la quale ha dominato i suoi turni di servizio, perdendo appena due punti in totale, ed ha costantemente messo sotto pressione la sua avversaria, che ha resistito nel primo game alla battuta, annullando due palle break, ma non lo ha fatto nei due restanti, lasciando libera la strada alla sua avversaria, che ha chiuso per 6 giochi a 1.;
Wimbledon – Quarti
(25) S Williams d Giorgi 36 63 64
(13) Goerges d (20) Bertens 36 75 61