La palla passa ai protagonisti della prossima edizione di Wimbledon, che nelle rispettive conferenze stampa pre-torneo parlano delle loro possibilità qui ai Championships.
STAN THE MAN – Stan Wawrinka, nonostante una sola partita giocata su erba quest’anno, quella persa contro Verdasco al Queen’s, dimostra avere tanto ottimismo: “Negli ultimi anni ho giocato il mio miglior tennis su erba. So che posso giocare il mio miglior tennis e spero di fare qualcosa di grande quest’anno.”
Il suo nuovo allenatore per la stagione su erba, Richard Krajicek, lo aiuterà a raggiungere il suo obiettivo: “Abbiamo deciso che forse l’erba era un buon periodo per cominciare a lavorare insieme, non solo per la superficie ma anche perché sono qui a Londra per 3-4 settimane nello stesso posto. C’è tempo per allenarsi, si può lavorare su tante cose. Richard porta esperienza e alcune cose al mio bagaglio tecnico. Abbiamo parlato molto su come giocare sull’erba. Molte piccole cose: la tattica, cosa è buono fare sull’erba, come essere sempre pronti a livello mentale. Ora dobbiamo concentrarci sul primo turno.”
VOGLIA DI RISCATTO – Anche Kei Nishikori, come Wawrinka, non ha avuto un buon inizio di stagione su erba, essendosi dovuto ritirare ad Halle per un problema addominale. Il giapponese dimostra comunque di avere ambizioni alte: “È sempre il mio obiettivo raggiungere i quarti qui perché non ho fatto granché bene nella stagione erbivora.”
“Mi sono fatto male ad Halle, ma se posso vincere un paio di match giocando un buon tennis, penso che acquisirò maggiore fiducia sull’erba. I primi due match sono molto importanti per me questa settimana. Due giorni fa ho giocato due set con Richard Gasquet, dovrei essere ok per lunedì. Sono vicino al 100% della condizione.”
PROMESSA – È toccato poi a Nick Kyrgios intervenire. Parlando delle sue ultime stagioni a Londra: “Nel 2014 non mi aspettavo di raggiungere i quarti di finale, ma ho fiducia nel mio gioco, sto migliorando. Mentre l’anno scorso ho giocato bene e ho fatto quarto turno perdendo contro Gasquet che ha raggiunto le semifinali, quindi non così male.”
Kyrgios, inoltre, si sente ispirato dai risultati che gli altri australiani hanno raggiunto gli anni scorsi a Church Road: “Ragazzi come Bernard (Tomic) hanno sempre saputo come giocare su erba. E’ un esempio per noi su questa superficie. Anche Lleyton (Hewitt).”