Che la partita tra Serena Williams e Arantxa Rus fosse una tra le più attese del giorno non è certo un mistero. Serena torna sui prati Londinesi e lo fa nel modo giusto vincendo in due set anche se non possiamo reputarlo un test pienamente attendibile vista la caratura dell’avversaria. Il primo set è comunque aperto, si segue il servizio fino al 5-5, la Williams tiene la battuta e nel game successivo piazza il break che vale il primo set. Fondamentale per lei portarsi avanti vista la sua condizione fisica precaria. Nel secondo set sembra cambiare qualcosa, complice forse anche un calo, e la Williams perde il servizio nel secondo turno di battuta , riesce però a recuperarlo e a breakkare nuovamente la sua avversaria chiudendo il secondo parziale 6 giochi a 3 . Bisognerà aspettare il secondo turno per vedere la condizione dell’ex numero uno al mondo e avere un’idea più precisa di cosa attendersi da lei in questa edizione dello slam londinese, difficile dire ad oggi se ha possibilità di arrivare fino in fondo. Al secondo turno affronterà la Tomova.
Raggiunge agevolmente il secondo turno Kiki Bertens che batte Štefkovà in due set: la giocatrice Olandese è in controllo fin dalle fasi iniziali del match e ottiene il break nel terzo gioco del set d’apertura. Nulla può l’entusiasmo della giovane avversaria in fiducia dopo le 3 vittorie di fila nelle qualificazioni.
In molti si attendevano una reazione da Kiki Mladenovič complice la difficile stagione fin ora disputata dalla Francese, condita da numerosi insuccessi, al primo turno la attendeva Anna Karolína Schmiedlova, giocatrice che frequenta ancora anche se a fasi alterne il circuito itf. Il primo set è combattuto ma se lo aggiudica la giocatrice Slovacca a causa delle diverse palle break non sfruttate dalla Mladenović che però riesce a riaprire la partita aggiudicandosi il secondo parziale e anche il terzo raggiungendo così un secondo turno che potrebbe darle fiducia in vista del termine della stagione. Bene anche Wang che batte in due set Blinkovà, Swan che liquida Irina Begu in due set, Brengle che la spunta in un match molto duro finito al terzo contro la Krunić e Tsurenko che vince contro Begu sempre in due parziali.
Arriva anche un’altra eliminazione illustre dopo quella della Stephens che vede coinvolta Elina Svitolina, numero 5 del mondo, battuta da Tatjana Maria in 3 set. L’Ucraina sicuramente non è propriamente a suo agio sull’erba di Wimbledon ma era lecito attendersi qualcosa di più dalla due volte campionessa al foro italico.
Chi sui prati si trova a proprio agio è sicuramente Agnieska Radwanska che insieme alla Romena Rose mette in scena quello che probabilmente è il match più spettacolare del giorno. Vince in tre set salvando 6 match Point e dimostrando che su questa superficie è ancora una giocatrice temibile e da evitare, ma quanta fatica per Aga.
Discorso diverso per Coco Vandeweghe che alla vigilia era data come grande favorita ma si è ritrovata a dover lottare fino al terzo set contro la promettente Siniakovà vincendo ma con qualche brivido di troppo.
Nel tardo pomeriggio infine, raggiungono il secondo turno la Strycovà che prevale su Kuznetsova, Georges vince due set contro la campionessa olimpica Monica Puig, anche Safarova vola al secondo turno avendo la meglio sulla Bondarenko con un doppio 6-4
Wimbledon, donne – risultati primo turno: