Non dimenticheranno facilmente questo gioco Juan Sebastian Cabal e Robert Farah, tennisti colombiani che in un colpo solo hanno messo in bacheca il loro primo storico slam e si sono guadagnati la possibilità di salire in vetta al ranking mondiale di doppio, scavalcando l’ex leader Mike Bryan.
È stata una finale a dir poco surreale quella che ha visto imporsi i due giocatori sudamericani, vittoriosi ai danni dei francesi Mahut e Roger-Vasselin in cinque set, ad un passo dalla quinta ora scoccata sull’orologio. Una finale così lunga da causare, per la prima volta nella storia, il posticipo al giorno dopo della finale in programma a seguire – in questo caso quella di doppio femminile – e che ha visto i primi quattro set risolversi solamente al tie-break. Nell’ultimo parziale, invece, Cabal e Farah sono riusciti ad ottenere il break nell’ottavo game prima di chiudere con il punteggio di 6-3.
Escono a testa alta i francesi, anche se Roger-Vasselin – migliore in campo per lunghi tratti – a fine match la testa ce l’aveva sotto l’asciugamano, con Mahut che tentava di consolarlo. Lacrime di tristezza che coincidono con la seconda finale persa a Wimbledon dal francese, dopo quella del 2016 in coppia con Benneteau.
Le luci dei riflettori però sono esclusivamente per la coppia Cabal/Farah, che ha portato sul tetto del mondo un paese come la Colombia e che è riuscita a scrivere la storia.
[2] Cabal/Farah b. [11] Mahut/Roger-Vasselin 67(5) 76(5) 76(6) 67(5) 63