Che Wimbledon non fosse un torneo come gli altri era già ampiamente appurato e, dopo che era saltata fuori la storia della lungimirante assicurazione contro una pandemia, ulteriori conferme erano arrivate. Nelle ultime ore, però, lo slam londinese ha dato l’ennesima prova del suo strapotere economico e della sua predisposizione a schierarsi dalla parte dei giocatori. Nonostante il torneo non si disputerà nella stagione 2020, i giocatori che avrebbero calcato i campi di Roehampton e di Church Road riceveranno comunque un assegno. I tennisti nel tabellone di qualificazione percepiranno infatti 12,500 sterline, mentre coloro che figuravano nel main draw il doppio, vale a dire 25,000 sterline. Come se non bastasse, Wimbledon si è ricordato anche dei doppisti, categoria spesso poco considerata, ai quali ha riservato ben 6,250 sterline.
#Wimbledon pagherà 12.500 sterline a coloro che avrebbero giocato le qualificazioni in questa (non) edizione 2020 e 25.000 a coloro che invece avrebbero preso parte al main draw. Ai 120 doppisti nel tabellone principale saranno destinate 6.250 sterline.
— Luca Fiorino (@LucaFiorino24) July 10, 2020