Marin Cilic (tds7) si è guadagnato l’accesso ai quarti di finale, superando nettamente Roberto Bautista-Agut per 6-2 6-2 6-2. Il croato ha dominato il confronto, nel quale, oltre a rivelare un’eccellente condizione fisica, si è dimostrato impeccabile nel gestire i propri turni di servizio. Di contro, il suo avversario, pur esprimendosi alla parti durante gli scambi, non ha eseguito in modo efficacie la battuta, scoprendo il fianco agli attacchi del suo avversario in numerose circostanze. Il primo parziale si è risolto a vantaggio di Cilic, in ragione di due break conquistati al quinto e al settimo game. Relativamente al secondo parziale, si è svolto sulla falsariga di quello precedente, con tre break raggiunti dal giocatore croato ed uno solo recuperato da Bautista-Agut. Il parziale decisivo, ha visto il Cilic aumentare l’intensità del suo gioco, concedendo davvero poco spazio alle iniziative dello spagnolo. In conclusione, in virtù di due break strappati al quinto e al settimo game, Cilic ha chiuso il set e la partita.
Andy Murray si è imposto su Benoit Paire, con il punteggio di 7-6(1) 6-4 6-4. Ai quarti di finale il britannico incontrerà lo statunitense Sam Querrey, il quale ha superato il sudafricano Kevin Anderson in un match combattutissimo terminato al quinto set: 5-7 7-6(5) 6-3 6-7(11-13) 6-3. Nel merito della partita di questo pomeriggio, il tennista nato a Glasgow ha avuto un avvio difficile, tardando a trovare il ritmo partita adeguato. Un problema che è dipeso probabilmente dai problemi al ginocchio dei quali si è fatto cenno in questi giorni. Nel primo set, ha ceduto il servizio in ben due occasione. Tuttavia, è riuscito a recuperare in entrambe le circostanze, non lasciando scappare il suo avversario. Il parziale si è deciso al tie break, dove Murray ha approfittato dei numerosi errori commessi da Paire, vincendo per 7-1. Nel secondo set, Murray dato continuità alla sua azione, cogliendo un break fondamentale in apertura. Pur facendosi recuperare, si è nuovamente portato in vantaggio, guadagnandosi un break al nono game e vincendo il set. Nel terzo set Murray ha definitivamente preso in mano le redini del gioco, non lasciando molte occasioni di attacco al suo avversario. Ed aggiudicandosi il parziale e la gara in virtù dell unico break del set, raggiunto da Murray al nono game.
Nella sfida fra Dominic Thiem e Tomas Berdych, il tennista ceco si è imposto per 6-3 6-7(1) 6-3 3-6 6-3. Si è trattato di un confronto estremamente combattuto, in cui il giovane austriaco si è dovuto esprimersi al meglio al fine di lottare alla pari contro il suo avversario, le cui doti tecniche si confanno perfettamente alla superficie erbosa. Dal punto di vista tattico, Thiem ha cercato in ogni modo di allungare gli scambi. Mentre Berdych ha puntato tutto sulla rapidità, cercando di chiudere immediatamente gli scambi. Thiem è riuscito a rimanere in partita aggiudicandosi due set, il secondo e il quarto. In questo modo ha costretto il suo avversario a giocarsi il match al quinto set. Ma nella partita conclusiva, sono emerse le dinamiche di gioco che hanno contraddistinto l’intera gara: una maggiore facilità da parte del ceco a conquistare il punto e le difficoltà di Thiem a proteggere i propri turni di servizio. Questa condizione, in definitiva, ha permesso a Berdych di fare proprio il set e la partita.