Andy Murray dice addio ai suoi profili social. Lo scozzese, che ha saltato il primo Slam della stagione a causa della positività riscontrata al coronavirus, è ripartito dall’Italia e dai Challenger. Debutto a Biella e prima finale del 2021 con esito però non positivo per il britannico scivolato fuori dalla Top 100.
Campagna francese sfortunata mentre il riscatto è subito arrivato in Olanda, al Rotterdam Open con il 33enne di Glasgow che sfiderà il russo Andrej Rublev per conquistare il passaggio del turno e approdare agli ottavi di finale. Negli ultimi tempi la carriera dello scozzese è stata caratterizzata dai tanti infortuni tanto che, più di qualcuno, aveva ipotizzato un suo imminente ritiro.
“Adesso ho una motivazione in più, gioco per me e per la mia attività agonistica. Forse mi aggiunge un po’ di stress. Non è facile dopo tutto quello che ho passato e le operazioni, sono stati mesi difficili ma voglio farmi trovare pronto per i prossimi appuntamenti” ha dichiarato Andy Murray.
Nel corso di una recente intervista, rilasciata al Telegraph, il baronetto ha anche dichiarato di aver cancellato i suoi profili social dopo aver visto il documentario-film “The Social Dilemma” sulla piattaforma digitale Netflix: “Subito mi ha entusiasmato poi, dopo qualche giorno, ho capito che tutti noi abbiamo delle responsabilità su internet. Perciò ho tolto l’applicazione di Twitter dal mio smartphone e, la scorsa settimana, ho eliminato anche il mio account Instagram“.