Federer giocherà nella IPTL

Gli appassionati più attenti sanno già di cosa si tratta. La IPTL, acronimo di International Premier Tennis League, è un torneo di esibizione, che riunisce campioni da Slam e buoni giocatori, in tornei a squadre miste, da giocarsi in paesi non al centro delle rotte tennistiche più frequentate. I suoi sponsor, munifici come solo loro possono essere, ovvero Coca Cola e la Qatar Airlines, possono permettersi di organizzare questa kermesse, piuttosto lunga e per altro di fine stagione, per fare indubbiamente promozione, visto che tutte le date sono andate, nella prima edizione, sold out e i diritti televisivi sono stati venduti discretamente.
DavisCup2006-100
La notizia è che in questa seconda edizione giocherà Roger Federer, evento piuttosto sorprendente, visto che il tormentone degli ultimi mesi è stato “ma ha 34 anni, è stanco, deve riposarsi”. Tutt’altro è l’avviso del campionissimo svizzero, si direbbe. Di sicuro c’è che non poteva mancare lui, visto che ci sono già Nole Djokovic, Rafael Nadal e tra le donne Serena Williams e Maria Sharapova. Con Federer, sicuro di partecipare alla data di Singapore tra il 18 e il 20 dicembre, ci saranno anche Thomas Berdych, Ana Ivanovic, Goran Ivanisevic, Kiki Mladenovic, Marin Cilic e il doppista canadese Daniel Nestor. Il team di Roger si chiamerà UAE Royals.

Le squadre che si contenderanno il titolo sono i Singapore Slammers di Djokovic, affiancato da Nick Kyrgios, K. Pliskova, Carlos Moya, Belinda Bencic, Thanasi Kokkinakis, Ivan Dodig e Marcelo Melo, i Manila Mavericks capitanati da S. Williams, che è supportata da Jo-Wilfried Tsonga, Richard Gasquet, Sabine Lisicki, Mark Philippoussis, Jarmila Gajdosova, Borna Coric, e Tread Conrad Huey. Gli altri due team saranno gli Indian Aces di Rafael Nadal, Gael Monfils, Agneska Radwanska, Sania Mirza, Ivan Dodig, Fabrice Santoro e Rohan Bopanna, e infine gli Japan Warrios con Maria Sharapova, Kei Nishikori, Vasek Pospisil, Daniela Hantuchova, Leander Paes, Marat Safin, Lucas Pouille, Kurumi Nara.

safin.jpg2013 US Open - Day 14

Squadre miste, dicevamo, che come avrete notato presentano anche rappresentanze di buoni doppisti, vecchie glorie e giovani promesse. Insomma, una ricetta ben congegnata per fare promozione al movimento tennistico, divertire il pubblico e fare cassa per i giocatori. La formula prevede cinque match: un singolare maschile, uno femminile, un doppio maschile, un doppio misto e un singolare tra vecchie glorie. Abolito il “vantaggio” si gioca con la formula del punto decisivo, già in vigore per il doppio nei tornei ATP 250 e challanger. Ridotto il tempo a disposizione tra un punto e l’altro (20”, occhio Rafa) e al cambio di campo (45”). Qui trovate gli ulteriori dettagli relativi al regolamento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...