Gli Australian Open junior per il momento non si disputeranno fino ad Aprile, andiamo a vedere che fine hanno fatto i vincitori e le vincitrici delle ultime 10 edizioni.
Partendo dagli uomini, l’edizione 2010 è stata vinta dal brasiliano Tiago Fernandes sull’australiano Sean Berman.
Non una carriera molto sfolgorante per il brasiliano, che ha navigato nel circuito ITF senza grossi risultati fino al 2014 anno in cui si è ritirato per dedicarsi alla sua carriera universitaria.
Nel 2011 vince Jiri Vesely contro Luke Saville, per il giocatore ceco, ancora in attività una carriera con best ranking al numero 98 ATP e due titoli ATP250 vinti ad Aukland e Pune rispettivamente nel 2015 e 2020.
L’anno successivo Luke Saville vince il titolo contro Filip Peliwo, per lui un best ranking al numero 152, anche se ormai gioca più che altro il doppio.
L’anno 2013 è il momento di Nick Kyrgios vincitore nel derby con il suo grande amico Thanasi Kokkinakis, che avrà una carriera frenata dagli infortuni, mentre quella di Nick sembra sempre più quella dell’eterno incompiuto. Best ranking al numero 13, 6 titoli ATP (3 250 e 3 500),prestazioni spettacolari con scalpi eccellenti con l’eterno dubbio di cosa potrebbe fare se si allenasse come un professionista.
Il 2014 è l’anno di Alexander Zverev che annichilisce Stefan Kozlov.
Per Sascha finora un best ranking al numero 3, 3 Master 1000 in bacheca, 2 ATP 500 e 7 titoli 250 e un titolo alle ATP FINALS.
L’edizione 2015 se l’aggiudica il russo Roman Safiullin contro Hong Seong-Chan, per il russo finora unico titolo nel torneo Challenger di Cherbourg.
Tra aspettative disattese e carriere in via di definizione arriviamo al caso più eclatante degli ultimi anni, il vincitore 2016 Oliver Anderson, batte in finale Jurabeck Karimov grandi aspettative da parte dei media australiani, viene squalificato per combine nel Challenger di Traralgon e attualmente per problemi fisici fa l’allenatore nell’organizzazione Lifetime Tennis.
Gli anni 2017 e 2018 se li aggiudicano l’ungherese Zsombor Piros e l’americano figlio d’arte Sebastian Korda. Per il primo da segnalare solo due titoli a livello ITF mentre per l’americano il primo risultato di rilievo è la finale persa contro Hubert Hurkacz la scorsa settimana nel torneo di Delray Beach.
Nel 2019 c’è anche una gioia azzurra con la vittoria di Lorenzo Musetti che batte in finale lo statuinitense Emilio Nava.
La scorsa stagione Musetti si è affacciato nel circuito maggiore con qualche vittoria di prestigio, tipo lo scalpo di Stan Wawrinka e Kei Nishikori agli Internazionali di Roma.
Concludiamo la nostra carrellata con l’edizione 2020 vinta dal francese Harold Mayot nel derby con il connazionale Arthur Cazaux.
Mayot al momento ha come risultato migliore un quarto di finale nel Challenger di Bendigo.
