[tps_title]Rimandato numero 2: Jo-Wilfried Tsonga[/tps_title]
Il buon vecchio Tsonga non delude mai: fa il suo e raggiunge i quarti di finale. Il problema è il dopo, ossia i tre set a zero con cui perde da Wawrinka. In linea di massima, buon torneo del francese, che però esce lasciando un po’ di amaro in bocca.
Dettaglio esclusivamente estetico, la capigliatura semi-afro non permette di distinguere chi sia il brasiliano tra lui e Monteiro al primo turno, rischiando di confondere i meno esperti.