Andy Murray al terzo turno nel Challenger di Maiorca

Lo scozzese ex n.1 del mondo firma la vittoria più importante dal suo rientro nel circuito, approdando agli ottavi del torneo Challenger nell'isola di Maiorca

Non è stata una passeggiata, come forse qualcuno si aspettava, ma Andy Murray ce l’ha fatta, sconfiggendo al secondo turno del Challenger di Maiorca (Torneo Challenger 80 con montepremi complessivo di 46.600 $ che si gioca sui campi veloci della Rafa Nadal Academy) la terza testa di serie del torneo e n. 115 del ranking ATP Norbert Gombos con il punteggio di 6/3 6/4 in 1 ora e 43 minuti di gioco. Una vittoria importante nell’ottica del ritorno dello scozzese verso il suo livello abituale (e verso posizioni del ranking ATP che più gli competono), dopo il lungo stop, l’operazione all’anca ed il rientro nel circuito maggiore.

Il match di secondo turno che ha visto opposti Murray e Gombos è potuto iniziare solamente alle 10 di sera di ieri, a causa di un ritardo dovuto alla pioggia caduta sull’isola di Maiorca, e dunque si è giocato con le luci artificiali. Murray ha mostrato le sue doti di gran difensore, ma è stato anche molto aggressivo alla risposta, strappando gli applausi del pubblico di casa, e regalando anche alcune giocate che portano il suo marchio di fabbrica, come questo recupero/passante lungolinea su una stop volley dell’avversario, allorchè il punteggio era di 1/1 nel secondo set:

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Penso di aver giocato bene, è stato un match duro ha dichiarato Murray a fine partita. “Lui ha giocato colpi molto potenti, quindi ho dovuto correre molto e difendermi; ci sono ovviamente degli aspetti che vorrei ancora migliorare, ma è stata una buona partita. Domani non gioco, così ho il tempo di recuperare per il prossimo incontro, e questo è importante nell’ottica del mio rientro dopo l’infortunio“. E’ stata una bella vittoria per Murray anche in chiave morale, considerando che Gombos guida la classifica del circuito Challenger per numero di match vinti, 36 contro 16 persi quest’anno, ed ha inoltre raggiunto i quarti di finale recentemente al Citi Open di Washington.

Murray, che nell’incontro di primo turno di questo torneo si era sbarazzato agevolmente del 17enne francese Imran Sibille col punteggio di 6/0 6/1 (primo match in assoluto nel circuito professionistico per il giovane francese), affronterà Giovedì il nostro Matteo Viola negli ottavi di finale. Ricordiamo che lo scozzese, che non giocava un Challenger dal 2005, ha deciso recentemente di cimentarsi in alcuni tornei del circuito cadetto, di modo da ritrovare fiducia e ritmo partita dopo il suo rientro dall’operazione e dalla riabilitazione; scelta, questa, peraltro già operata da altri suoi colleghi (ad esempio Nishikori) al rientro da lunghi stop dovuti ad infortuni.

Qui di sotto l’intervista che Andy Murray ha rilasciato Domenica scorsa, appena arrivato alla Rafa Nadal Academy.

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