Challenger Tour: avanzano Donskoy, Lacko e Millman a Kaohsiung, brilla la stella di Kozlov a Stockton

Nel 125k di Taiwan passano il turno tutti i big: Lacko ha estromesso il cinese Bai, Donskoy ha tramortito l'idolo di casa Jason Jung, mentre Millman ha piegato in tre set Hiromi Moriya. Nel Challenger di Stockton il nextgen americano Kozlov ha fatto suo il derby con il compatriota Denis Kudla.

Challenger Kaohsiung

Non hanno dovuto correre rischi eccessivi i big scesi in campo quest’oggi nel ricco torneo taiwanese: lo slovacco Lacko, dopo aver vinto al rush finale il primo set, non ha avuto problemi a sbarazzarsi del qualificato cinese Bai; Evgeny Donskoy ha dato un grosso dispiacere al pubblico di casa, estromettendo dalla kermesse l’idolo locale Jason Jung, che è riuscito a esprimere il suo potenziale solo nel secondo parziale, perso però al tie break. L’australiano Millman, che un paio di settimane fa ha spaventato Goffin nella semifinale di Coppa Davis, ha archiviato la pratica Moriya in tre set, nonostante un passaggio a vuoto nel secondo che avrebbe potuto pagare a caro prezzo.

R2: (5)Lukas Lacko (SVK) d. (Q)Yan Bai (CHN) 75 62
R2: (4)Evgeny Donskoy (RUS) d. Jason Jung (TPE) 61 76(4)
R2: John Millman (AUS) d. Hiroki Moriya (JPN) 61 36 63
R2: Lloyd George Muirhead Harris (RSA) d. Max Purcell (AUS) 67(3) 76(5) 76(4)

Challenger Stockton

Nei primi tre match in programma al Challenger di Stockton la qualità non è mancata, considerando che i giocatori scesi in campo sono spesso impegnati in palcoscenici decisamente più nobili. Il primo a strappare il pass per i quarti è stato Stefan Kozlov che si è aggiudicato il derby a stelle e strisce con Denis Kudla, omaggiato dagli organizzatori con una wild card. Il prossimo ostacolo per il NextGen americano sarà Darian King che, pochi minuti fa, ha superato in rimonta un’altra giovane promessa statunitense, il classe ’96 Noah Rubin. L’ultima sfida ha visto Tennys Sandgren imporsi su Liam Broady in due set; il nativo di Gallatin ha dimostrato maggiore lucidità nei momenti topici dell’incontro, come nel tie break del primo parziale, vinto per 9 punti a 7, che si è rilevato il vero spartiacque della contesa.

R2: (4)Stefan Kozlov (USA) d. (WC)Denis Kudla (USA) 64 64
R2: (6)Darian King (BAR) d. Noah Rubin (USA) 26 61 62
R2: (2)Tennys Sandgren (USA) d. Liam Broady (GBR) 76(7) 64

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