Manca sempre meno alle ATP Finals di Torino, dove i migliori otto giocatori della stagione 2023 si affronteranno per conquistare l’ambito trofeo. Al momento sono quattro i giocatori già certi di partecipare al torneo nella città della Mole: Novak Djokovic, Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev e Jannik Sinner.
Andrey Rublev è attualmente quinto nella Race to Turin, classifica che determina i migliori otto considerando tutti i punti conquistati nel corso dell’anno, e per la qualificazione manca solo l’ufficialità. Il russo infatti prima del torneo di Vienna ha totalizzato 4275 punti e, in caso di vittoria con Matteo Arnaldi, il 26enne sarà ufficialmente qualificato poichè raggiungerebbe il valore minimo di punti necessario per essere qualificato.
Stefanos Tsitsipas ha consolidato la sesta posizione dopo la semifinale di Anversa della scorsa settimana e ha 650 punti di vantaggio rispetto a Fritz, primo degli esclusi. Il greco è ancora lontano dall’ottenere matematicamente la qualificazione ma un buon risultato nell’ATP 500 di Vienna gli garantirebbe l’accesso alle Finals.
In settima posizione si trova Alexander Zverev che con 360 punti di margine rispetto alla nona posizione, dovrà aspettare la settimana prossima per essere certo della qualificazione, indipendentemente dai risultati di Basilea e Vienna.
Molto più combattuta è al momento la lotta per l’ottava posizione: Holger Rune precede Taylor Fritz di soli 50 punti. Casper Ruud e Hubert Hurcacz devono recuperare 295 e 335 punti rispettivamente nei confronti dell’ottavo posto, più indietro si trovano Tommy Paul e Alex De Minaur.
Matematicamente anche Francis Tiafoe e Karen Kachanov possono ancora raggiungere Torino ,ma osservando quanto accaduto negli anni passati, l’ultimo giocatore con ancora delle remote opportunità di qualificazione è Ben Shelton. Il giovane americano in virtù della vittoria all’ATP di Tokyo ha raggiunto quota 2275 punti, 830 lunghezze in meno rispetto all’ottavo posto occupato da Rune; per avere un’opportunità Shelton deve arrivare in fondo a Vienna e Parigi. In caso di sconfitta contro Sinner nel primo turno in Austria, una vittoria nel 1000 di Parigi-Bercy potrebbe non bastare.
Pertanto, salvo grandi imprese di giocatori al momento fuori dai migliori otto, oltre ai quattro tennisti già qualificati, Rublev e Tsitsipas hanno buone possibilità di aggiungersi. Per Zverev e soprattutto Rune la qualificazione è meno scontata, con Fritz, Ruud e Hurcacz in prima fila per provare a sopravanzarli.