La cronaca della semifinale tra Roger Federer e Borna Coric:
PRIMO SET – La frazione inaugurale è trascorsa in maniera completamente favorevole al tennista elvetico, il quale ha saputo offrire un’elevata continuità di rendimento alla battuta, oltre ad eseguire un tennis rapido, vario e senza sbavature nel corso della fasi di palleggio. Condizioni queste che gli sono valse l’opportunità di conseguire la vittoria di tutti i turno di servizio senza evidenti affanni. Il suo avversario, di contro, è risultato meno consistente in diversi aspetti del gioco e soprattutto poco reattivo sotto il profilo dei movimenti. In particolare, non ha quai mai trovato la necessaria regolarità al servizio, a tal punto da soffrire praticamente in ogni game di battuta. In merito al punteggio, il tennista di Zagabria ha ceduto due break consecutivamente, al terzo e al quinto game, grazie a cui lo svizzero ha potuto guadagnarsi il set per 6-2, dopo aver vanificato, tra l’altro, due palle set avute al sesto game, sullo score di 5-1 e con Coric al servizio.
SECONDO SET – Il tenore della gara non è mutato nel corso del secondo parziale, in quanto il croato ha proseguito a non incidere sufficientemente alla battuta, mettendo una percentuale di prime palle in campo troppo bassa e soffrendo in troppe circostanze le rimesse ben piazzate dell’elvetico. Quest’ultimo, invece, ha insistito a realizzare una prestazione di livello, che si è distinta per la straordinaria capacità di compiere improvvisi campi di ritmo, attraverso l’esecuzione di soluzioni sempre differenti. Federer si è guadagnato un break in apertura, sfiorandone un altro al terzo gioco, quando ha vanificato un’opportunità avuta durante i vantaggi. Verso la metà del parziale Coric si è quanto meno reso più propositivo in occasione dei game di risposta, rischiando delle soluzione aggressive, sebbene non abbia colto risultati tangibili. La sua situazione si è ulteriormente aggravata al settimo gioco, a seguito della cessione di un altro break. Federer a quel punto, sullo score di 5-2, ha potuto servire per il match, conservando il game con l’abituale determinazione ed ottenendo la qualificazione alla finale della competizione.
Nella prima semifinale della giornata, Stafanos Tsitsipas ha avuto ragione di Gael Monfils, al termine di un incontro estremamente lottato, che si è deciso dopo tre ore di gioco al tie break del terzo set. L’ellenico ha disputato un avvio di gara travolgente. Oltre a far valere un eccezionale rendimento al servizio, ha praticato un tennis arrembante nel corso degli scambi, con cui ha reso vana ogni iniziativa del suo avversario. Di contro, il francese non ha saputo esprimersi con la medesima incisività. Verso la metà del parziale, tuttavia, è riuscito finalmente ad anticipare le manovre del greco e a prendersi gli spazi necessari per compiere delle azioni offensive. In merito al punteggio, dopo essersi trovato sotto per 3-0, con un break ceduto al secondo gioco, Monfils ha recuperato tutto lo svantaggio, riprendendo Tsitsipas sul 3-3. In seguito, si sono invertite le parti, complice anche una fase di grande nervosismo attraversata dall’ellenico, dovuta presumibilmente alla frustrazione per aver compromesso il vantaggio acquisito nei primi game. Di conseguenza, ha regalato un break al settimo game, che Monfils ha amministrato fino alla vittoria del set per 6-4. La seconda partita ha visto Tsitsipas calare sensibilmente sotto il profilo atletico, non riuscendo a sostenere i ritmi imposti da Monfils, il quale, soprattutto in occasione delle azioni di contrattacco si è rivelato insuperabile. Inoltre, ha saputo infierire con discreta frequenza di risposta al servizio dell’ellenico, tanto da aggiudicarsi un break al terzo gioco, un vantaggio che però non ha saputo gestire, anche in ragione di una reazione decisa realizzata da Tsitsipas, che lo ha ripreso sul 3-3. La partita è proseguita in equilibrio e si è decisa al tie break, all’interno del quale il tennista di Atene è si è imposto per 6-4. Per ciò che riguarda la frazione decisiva, si è svolta in maniera estremamente lottata. Alla fine la qualificazione è stata decretata al tie break, dove è stato l’ellenico a prevalere per 7-5.
I punteggi:
[2]R.Federer b. [6]B.Coric 6-2 6-2
[5]S.Tsitsipas 4-6 7-6(4) 7-6(5)