Fabio Fognini, pur con fatica, si è guadagnato l’ingresso ai sedicesimi di finale del Miami Open, prevalendo su Guido Andreozzi, numero 80 del ranking mondiale, con il punteggio 5-7 6-4 6-4. La frazione inaugurale è iniziata in maniera altalenante per entrambi i giocatori, che hanno ceduto due break per parte nei primi otto giochi. In seguito, tuttavia, l’argentino ha trovato il guizzo determinante all’undicesimo gioco, per poi aggiudicarsi il set nel game successivo. La seconda partita, invece, è stata favorevole all’azzurro, il quale, dopo aver rischiato di perdere il servizio in apertura ha conquistato un break che l’ha proiettato sul 4-1. Sul 5-3, tuttavia, non ha saputo chiudere la frazione, cedendo il contro break. Nel gioco seguente è riuscito comunque a raggiungere la vittoria del set, costringendo Andreozzi a consegnargli il break. Galvanizzato dalla conquista della frazione del pareggio, Fognini si è espresso con molta determinazione nei primi game della terza partita, tanto da conseguire i primi tre game. Nelle fasi successive, peraltro, non è stato in grado di amministrare il vantaggio, facendosi riprendere sul 4-4, sebbene abbia trovato lo spunto per riportarsi in vantaggio e fare propria la contesa definitivamente. Il ligure tornerà in campo domani, per sfidare al terzo turno lo spagnolo Roberto Bautista Agut, numero 25 del ranking mondiale e 22esima testa di serie. Si tratta del decimo confronto diretto fra i due, con il ligure in vantaggio per 7 a 2 nel bilancio dei precedenti. Per quanto riguarda l’avventura di Lorenzo Sonego nella competizione statunitense si è fermata al secondo turno. Dopo la bella prestazione compiuta ieri contro Martin Klizan, il piemontese è stato sconfitto con un doppio tie break da John Isner, vincitore dell’edizione scorsa del torneo. Sonego ha comunque disputato una gara discreta, tanto da sfiorare la vittoria di entrambi i parziali. Nel merito del confronto, la frazione inaugurale si è svolta in maniera estremamente bilanciata, in virtù di un eccezionale rendimento raggiunto dai due giocatori all’interno dei turni di battuta. Purtroppo nel tie break decisivo il torinese non ha saputo opporre la medesima solidità alla battuta mostrata nel corso del set, commettendo diversi errori e cedendo infine con un netto 7-2. La seconda partita ha avuto un andamento pedissequo alla precedente, a parte una palla break concessa da Sonego al decimo gioco, dunque si è tutto deciso ancora una volta al tie break. Sonego è partito forte, acquisendo il vantaggio di un mimi break in apertura. In seguito si è portato sul 4-2 e poi sul 5-3. A quel punto Isner ha dato vita ad una reazione decisa ed ha realizzato ben tre punti consecutivamente, fino a procurarsi un match point. Ma l’azzurro è riuscito ad annullarlo e a conseguire il punto del vantaggio: 7-6, con una palla set a disposizione. Lo statunitense, tuttavia, ha sfruttato nel migliore dei modi la prima di servizio, annullando dapprima il vantaggio e successivamente raggiungendo il punteggio di 8-6. In conclusione, lo statunitense ha prontamente concretizzato il primo match point, aggiudicandosi il passaggio del turno.
In aggiornamento
I punteggi:
H.Hurkacz b. [3]D.Thiem 6-4 6-4
[15]F.Fognini b. G.Andreozzi 5-7 6-4 6-4
[7]J.Isner b. [Q]L.Sonego 7-6(2) 7-6(7)
[19]K.Edmund b. Ilya Ivashka 6-3 6-2
J.Chardy b. [23]G.Simon 6-4 6-2
D.Lajovic b. [5]K.Nishikori 2-6 6-2 6-3
[11]B.Coric b. R.Carballés Baena 7-6(7) 0-6 6-2
[17]N.Basilashvili b. M.Zverev 6-3 6-2
[27]N.Kyrgios b. A.Bublik 7-5 6-3
F.Auger-Aliassime b. [29]M.Fucsovics 6-4 4-6 6-0
F.Delbonis b. [32]J.Millman 7-5 3-6 7-6(2)
5 comments
Bravo Lajović
Sonego è il futuro per me, sinceramente dal punto di vista mentale lo vedo anche meglio di Berrettini
A quanto è quotata l’uscita al prossimo turno?
A 1.40
Not too bad