NADAL FAVORITO SU TUTTI – Il campione in carica del torneo, nonché numero uno al mondo, cercherà di confermare il suo dominio sulla terra rossa di Montecarlo.
È Rafael Nadal, come accade quasi sempre sulla terra battuta, il principale favorito del torneo. Al primo turno potrà usufruire di un bye, mentre Bedene o un qualificato lo aspettano al secondo turno. Fino agli ottavi, in cui troverà uno tra Simon, Mannarino, Kokkinakis o Khachanov, il suo cammino dovrebbe essere alla sua portata. Le insidie potrebbero iniziare ad arrivare però ai quarti di finale.
Se Dominic Thiem e Novak Djokovic dovessero rispettare i pronostici, il maiorchino potrebbe affrontare il vincitore di questo match. Una sfida assurda se pensiamo che solo due anni fa valeva una finale al Roland Garros, mentre in questo caso potrebbe addirittura verificarsi in un terzo turno di un Master 1000.
Purtroppo per l’austriaco e per il serbo, la situazione non sembra favorirli. Entrambi sono reduci da infortuni (chiaramente peggiore la situazione per Novak), e nonostante lo stesso Nadal sia stato fermo per varie settimane, il tennis mostrato nel weekend di Davis Cup sembra già a livelli molto alti. Rafa ha lasciato le briciole a Kohlschreiber e Zverev; quest’ultimo è un giocatore che sicuramente sulla terra ci sa fare, ne è testimone il titolo vinto a Roma nel 2017.
ALEXANDER ZVEREV – Dopo un inizio di stagione piuttosto sottotono, Sascha Zverev sembra essersi ripreso, grazie anche alla finale raggiunta a Miami. Il tedesco, nonostante abbia perso in tre set contro il re della terra rossa, ha comunque mostrato di essersi adattato velocemente e non ha disputato un brutto match. Con più allenamenti e più match alle gambe, Zverev potrà sicuramente dire la sua anche questa volta.
Sascha è testa di serie numero 3, e il primo grande ostacolo per lui potrebbe arrivare agli ottavi di finale contro Fabio Fognini. L’azzurro è reduce dalla sconfitta contro la Francia in Coppa Davis, dove non ha certamente mostrato il suo miglior tennis, ma non è da escludere un possibile “colpaccio” del ligure.
FABIO FOGNINI – Al primo turno Fognini affronterà un qualificato; in caso di vittoria sfiderebbe Struff o Sugita. Nel caso in cui riuscisse a superare i primi due turni, potrebbe concedersi un match di lusso contro Zverev.
I precedenti tra i due vedono il tedesco in vantaggio per 2-0. Il primo testa a testa risale agli Internazionali BNL d’Italia, poche ore prima che Fabio diventasse padre per la prima volta. L’ultimo scontro si è giocato invece sul cemento di Pechino, e anche in questo caso Alexander Zverev si è imposto nettamente.
Difficile fare pronostici, ma sappiamo tutti il valore, specialmente su terra battuta, di un Fabio Fognini in giornata. Non ci resta che attendere e sperare che Fogna abbia superato la sconfitta dello scorso weekend.
FINALE DA DIFENDERE PER RAMOS – Lo scorso anno stupì tutti, mentre quest’anno dovrà cercare di tamponare i punti in uscita. Il 2018 di Albert Ramos è stato finora molto deludente, anche sulla sua amata terra battuta che lo vede sempre tra i protagonisti.
Dopo una trasferta sudamericana terminata con appena 5 vittorie e 4 sconfitte, lo spagnolo ha cercato di trovare la miglior condizione sulla terra rossa di Marrakech; anche in questo caso la sconfitta è arrivata prematuramente, al secondo turno contro Alexey Vatutin.
Adesso arriva la parte più difficile, difendere i punti del suo miglior risultato in carriera. Con i 599 punti in uscita, Ramos potrebbe perdere circa 20 posizioni nel ranking e uscire addirittura dalla top 40. Il suo tabellone non è dei peggiori, specie per uno specialista della superficie come lui, ma la scarsa condizione e la poca fiducia potrebbero costargli caro.
ATTENTI A CORIC – Nell’ultimo mese il giovane croato ha mostrato di essere in gran forma, raggiungendo la semifinale ad Indian Wells persa sul filo del rasoio contro Roger Federer, e i quarti di finale a Miami, in cui fu sconfitto da Zverev.
Nonostante si tratti di una superficie ben diversa da quella del cemento nordamericano, campi su cui il gioco di Borna si adatta perfettamente, Coric non è certamente un detrattore della terra battuta. Proprio lo scorso anno vinse il suo primo titolo ATP sulla terra rossa di Marrakech, salvando 4 championship points a Kohlschreiber.
Il tabellone potrebbe essere un’arma a doppio taglio: dopo il primo turno contro Coric, potrebbe esserci il dodici volte campione slam Novak Djokovic ad attenderlo. In un contesto normale, il serbo sarebbe ampiamente favorito, ma data la scarsa condizione fisica e mentale di Nole, niente può essere dato per scontato.
Ecco il tabellone del torneo di Montecarlo:
0 comments
Gli lascia 3 giochi a nole
Ma quale spettacolo? Lo zingarone esce al primo turno