Nella notte tra martedì e mercoledì si è allineato il quadro dei primi turni e si sono disputati due incontri di secondo turno.
L’upset più sorprendente di giornata è stato registrato sul Court Central intorno alle 4 italiane. L’argentino Schwartzman ha eliminato in modo inaspettato la tds n.3 del seeding Dominic Thiem in tre combattuti set. Dopo quasi tre ore di gioco il tennista di Buenos Aires si aggiudica un incontro giocato con grandissima intelligenza in cui ha dovuto annullare tre match point. Schwartzman si dimostra più lucido del collega nei momenti cruciali e chiude per 7-5 alla prima occasione utile. Agli ottavi l’argentino se la vedrà col n.66 del mondo Jared Donaldson, vincitore a giugno dell’unico confronto tra i due sull’erba di Eastbourne per 7-6 3-6 7-5.
Altro match ad alto tasso di intensità è stato quello tra l’idolo di casa Shapovalov e il brasiliano Dutra Silva in cui il canadese ha avuto la meglio in tre set. Dutra Silva appare più propenso alla lotta, mentre Shapovalov mette in mostra un gioco più brillante ma discontinuo, soprattutto con il suo celebratissimo rovescio, che nel corso dell’incontro lo tradisce molto spesso. Alla fine è proprio il NextGen a trionfare per 4-6 7-6(8) 6-4, spinto dalla folla montrealese. Sarà interessante, ora, l’incrocio al secondo turno con Del Potro, che nella prima giornata di gare ha piegato la resistenza della tds n.14 John Isner.
Vittoria sofferta in tre set anche per Goffin, che da favorito ha incrociato la racchetta di un Sugita mai domo. Nessun problema per Anderson, finalista a Washington, e per Jack Sock, tds n.15 del torneo. Ottima affermazione dell’altro NextGen Jared Donaldson che elimina in due rapidi set il sempre ostico Paire.
Tante teste di serie in gara oggi, da Raonic a Nishikori passando per Alexander Zverev. Grande attesa per l’esordio dei due contendenti al trono ATP, Nadal e Federer, che se la vedranno rispettivamente con Coric e Polansky. In campo anche l’unico azzurro rimasto, Paolo Lorenzi che affronterà Nick Kyrgios intorno alle 22 italiane.
I risultati:
D. Shapovalov (CAN) b. R. Dutra Silva (BRA) 4-6 7-6(8) 6-4
K. Anderson (RSA) b. [Q] D. Sela (ISR) 6-3 7-6(1)
J. Sock (USA) b. P.H. Herbert (FRA) 7-6(4) 6-3
B. Paire (FRA) b. J. Donaldson (USA) 6-2 7-5
D. Schwartzman (ARG) b. D. Thiem (AUT) 6-4 6-7(7) 7-5
D. Goffin (BEL) b. Y. Sugita (JAP) 4-6 6-1 6-4
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Sono contenta che Thiem faccia un po’ di sana gavetta.
Ma che vuol dire? Mica é n’impiegato che deve iniziare dal livello minimo…
Thiem è un buon giocatore da terra battuta….nulla di più.
A dire la verità anche a me sta deludendo un pò, sembrava di gran lunga il migliore degli emergenti…… Certo è al di sopra della media, però in alcuni frangenti sembrava un vero fenomeno….
Sicuramente ottimo potenziale…ma credo che non abbia molte probabilità di miglioramento…ogni volta che lo vedo giocare non si percepisce volontà di cambiare o di aspetti migliorati….gioca tre metri dietro la riga tirando solo bordate…non c’è un minimo di alternativa…mah. molto meglio zverev invece anche se non è che una copia dei noiosissimi Djokovic e Murray. Insomma….di Roger ce n’è solo uno e che il cielo ce lo preservi x altri anni.