La cronaca – La frazione inaugurale è trascorsa in maniera completamente favorevole al tennista romano, che in ogni aspetto del gioco si è espresso con maggiore brillantezza ed efficacia del suo avversario. Oltre a condurre dei game di battuta pressoché perfetti, all’interno dei quali ha liberato una percentuale elevata di prime palle direttamente a punto, ha evidenziato un notevole profitto nei turni di risposta, in quanto ha saputo eseguire di sovente delle ribattute precise ed insidiose, attraverso cui cui ha sorpreso l’avversario ed ha preso il controllo degli scambi. Lo statunitense, di contro, non è riuscito a confrontarsi in modo incisivo e con la necessaria regolarità, accusando oltremodo le azioni veloci ed imprevedibili effettuate dall’italiano. Kudla ha quindi concesso un break già al secondo game ed in quelli successivi ha rischiato ogni volta di rendere più consistente lo svantaggio. L’italiano si è aggiudicato infine la frazione con il punteggio di 6-3, in 43 minuti di partita. In merito al secondo parziale, il giocatore americano ha continuato a faticare al servizio, sebbene nelle fasi iniziali sia riuscito a non concedere delle occasioni di break. Mentre Berrettini ha insistito a condurre una prestazione ragguardevole, priva di sbavature. Del suo repertorio ha sicuramente colpito il rovescio, che si è rivelato letale per la profondità e la precisione, ogniqualvolta lo ha direzionato lungo linea. Alla battuta, inoltre, ha insistito a mostrare una confidenza straordinaria con la prima palla, che nella maggior parte dei casi si è rivelata incontenibile. In merito al punteggio, l’apparente equilibrio si è rotto al quinto game, quando l’azzurro ha voluto fortemente strappare il servizio a Kudla, riuscendo nel suo intento alla quarta opportunità avuta ai vantaggi, dopo aver fallito tre occasioni di fila sullo 0-40. Il giocatore nato a Roma, in seguito, ha gestito in modo inappuntabile il vantaggio, non incontrando una particolare resistenza da parte di Kudla, il quale, sullo score di 5-3 in favore dell’italiano, si è visto ancora una volta costretto a cedere il servizio ed il confronto. In semifinale Berrettini troverà Jan Lennard Struff. Il tennista di casa ha superato con un doppio 6-4 Lucas Pouille, compiendo una prova davvero positiva considerato il valore dell’avversario. In merito alle altre gara, Félix Auger-Aliassime, settima testa di serie del torneo, ha sconfitto Dustin Brown, per 7-6(3) 6-7(2) 7-6(2). Il tennista tedesco, nel corso del parziale decisivo, ha avuto l’opportunità di fare proprio il confronto, ma ha gestito senza la dovuta attenzione le occasioni propizie, tanto da rimettere in partita il suo avversario, il quale, in occasione del tie break finale, si è importo nettamente, qualificandosi alle semifinali. In conclusione, Milos Raonic si è imposto per 6-4 6-4 su Marton Fucsovics.
I punteggi
M.Berrettini b. D.Kudla 6-3 6-3
J-L.Struff b. L.Pouille 6-4 6-4
[7]F.Auger-Aliassime b. [Q]D.Brown 7-6(3) 6-7(2) 7-6(2)
[6]M.Raonic b. M.Fucsovics 6-4 6-4