Nel suo complesso il confronto ha avuto uno svolgimento bilanciato, in cui Berrettini ha dovuto tirare fuori il meglio di sé per avere ragione dell’avversario. La prima frazione è iniziata in maniera alquanto altalenante. Entrambi i tennisti hanno faticato a prendere il ritmo partita e a dare continuità alle proprie azioni di gioco. Nessuno dei due, inoltre, ha saputo esprimere un’ adeguata regolarità alla battuta: nei primi sei game ci sono stati ben quattro break, due per parte. Mentre la seconda metà del parziale è trascorsa in modo più regolare e si è risolta soltanto in prossimità del tie break: sul punteggio di 6-5 in favore di Berrettini, il georgiano ha ceduto il servizio, consegnando definitivamente il set per 7-5. In merito alla seconda frazione, Berrettini ha potuto far valere finalmente l’abituale elevato rendimento al servizio, grazie a cui ha lasciato marginali opportunità al georgiano. Per di più si è reso costantemente insidioso di risposta al servizio di Basilashvili, tanto da procurarsi diverse palle break nel corso dei primi game della frazione. Il georgiano è stato comunque in grado di difendersi e di non concedere il break. All’ottavo game, tuttavia, a seguito della pressione incessante esercitata dall’italiano, ha perso il game di battuta. Sullo score di 5-3, in conclusione, l’azzurro ha conservato agevolmente il turno di battuta, conseguendo la vittoria del set e della partita.