Esordio vincente per l’Italia di Filippo Volandri che si prende la rivincita sulla Croazia, carnefice degli azzurri meno di 10 mesi fa nei quarti di finale di Torino. Sempre in Italia è avvenuta la rivincita anche se questa volta la sfida è andata in scena al Unipol Arena di Bologna, teatro dei gironi 2022. Nonostante la formazione italica avesse già chiuso la sfida con i singolari di Musetti e Berrettini, a rendere perfetta la giornata ci hanno pensato Fognini e Bolelli con il successo in doppio.

L.MUSETTI b. B.GOJO 6-4,6-2

Il primo singolare ha visto come protagonisti i numeri 2 di giornata Lorenzo Musetti e Borna Gojo, grande sorpresa dell’ultima edizione della Coppa Davis. Il croato nella scorsa stagione ha dimostrato di alzare il livello con la maglia della nazionale, e per questo la sfida si preannunciava ostica malgrado la grande differenza in classifica. Nei primi giochi della partita il tennista carrarino ha avuto non poche difficoltà nel leggere il servizio del gigante croato, il quale ha piazzato 3 ace nei primi 6 punti al servizio giocati.

Una volta disinnescato il servizio di Gojo il campione di Amburgo è riuscito a prendere agilmente il largo, grazie ad una prestazione convincente e ad una superficie non del tutto ostile: se è vero che il cemento indoor è il contesto meno adatto per il tennista toscano, il cemento dello stadio emiliano si è rivelato lento. Per Musetti si tratta della seconda vittoria in Coppa Davis con la maglia dell’Italia, dopo quella nel punto decisivo a Bratislava.

M.BERRETTINI b. B.CORIC 6-7 (4), 6-2, 6-1

Nel match tra i numeri 1 i due capitani hanno schierato Matteo Berrettini e Borna Coric, in una sfida di altissimo livello che metteva di fronte il numero 15 del mondo e il numero 26. La partita si può dividere in due parti: la prima che arriva fino al tie-break del primo set, contraddistinta dall’equilibrio; la seconda parte coinvolge il secondo e il terzo parziale, dove il romano è riuscito a scardinare il muro croato e prendere il largo con un parziale di 12 giochi a 3.

Il successo di Berrettini è stato molto importante per il finale di stagione del tennista azzurro, che, dopo aver perso i punti di Wimbledon causa Covid, con la conseguente discesa nel ranking mondiale, vuole ripartire dalla nazionale per cui non giocava dal 2019, causa molteplici infortuni. Con questo successo l’Italia si è assicurata il successo della partita.

F.FOGNINI/S. BOLELLI b. N.MEKTIC/M.PAVIC 3-6, 7-5,7-6 (3)

Nonostante il doppio si giocasse a risultato già acquisito nella sfida tra Italia e Croazia, questo non aveva perso di importanza: nel nuovo forma della Davis ogni singolo punto può fare la differenza. Per questo motivo i due capitani hanno scelto di confermare le coppie designate la mattina, schierando i propri migliori doppisti. Entrambe le coppie fanno parte dell’elitè di questa disciplina, con successi Slam e presenze alle Finals nelle loro carriere.

La sfida come spesso avviene in questa disciplina, quando si incontrano due coppie consolidate e di livello similare, si è svolta su pochi punti. Nel primo parziale a fare la differenza è stato l’ottavo gioco in cui i croati hanno sfruttato l’unica palla break concessa nella prima mezz’ora; anche nel secondo set Mektic/Pavic sono stati i primi a passare in vantaggio di un break, ma in quest’occasione la coppia italiana ha subito riportato l’incontro in parità, prima di rompere l’equilibrio nel dodicesimo gioco.

Nel terzo e decisivo set la partita l’ha condotta il duo azzurro, che è stato abile a non disunirsi di fronte alle molteplici occasioni non sfruttate e a chiudere la partita nel tie-break. Con questo successo Fognini e Bolelli riscattano la sconfitta nelle semifinali degli Internazionali di Roma, e regalano il primo posto in solitaria dell’Italia nel girone. Prossimo appuntamento per la nostra nazionale Venerdì contro l’Argentina, sconfitta per 2-1 con la Svezia nella prima giornata.