Mancano ormai pochi tornei per terminare la stagione tennistica 2024 e al momento solo 3 atleti sono certi di partecipare alle Nitto ATP Finals di Torino. Il primo della classifica è il nostro azzurro, Jannik Sinner, con i 2 Slam vinti, Australian Open e Us Open, il 500 di Rotterdam, il Miami Open insieme ad Halle e Cincinnati. Sono 6 titoli e di prestigio, con più di 50 vittorie in stagione. Al momento è in testa a quota 9000 punti, segue il tedesco Alexander Zverev con 6115, ha vinto il suo sesto Master 1000 a Roma e ha raggiunto la seconda finale Slam al Roland Garros. Con la costanza dei risultati si è qualificato per la settima volta alle Nitto ATP Finals.
Il terzo sicuro di andare a Torino e l’altro fenomeno Carlos Alcaraz che in questa ultima fase dell’anno ha peccato un po’ di prestazione, ma ha avuto una parte centrale fantastica con le vittorie del Roland Garros e di Wimbledon, diventando così il sesto atleta a vincere questa accoppiata lo stesso anno. Nel 2024 ha vinto anche il Master 1000 di Indian Wells, per non parlare della finale olimpica persa contro la leggenda Novak Djokovic. Il suo punteggio nella race al momento è di 6010 punti, superando così la quota necessaria per ottenere il proprio biglietto per Torino, attualmente fissata a 5665 punti. Al quarto posto c’è Medvedev con 4420 e quasi sicuro di un posto.
In corsa ci sono poi Fritz, Ruud, Rublev, De Minaur e Djokovic – da capire le sue intenzioni da cui a fine stagione -, mentre un po’ più indietro al momento ma non del tutto fuori dai giochi Dimitrov, Tsitsipas, Paul e Hurkacz. È sicuramento proprio quello di Djokovic il nome su cui aleggiano più dubbi; il campione serbo ha raggiunto l’obiettivo più importante della sua stagione, l’oro olimpico, deludendo però a livello Slam. Per essere presente anche quest’anno a Torino servirà uno sforzo extra.
Da qui alle Finals ci sono ancora tanti punti con i 2 ATP 500 di settembre in Asia, Pechino e Tokyo, seguiti dai Masters 1000 di Shanghai e Parigi Bercy a ottobre. Nello stesso mese altri 2 ATP 500, Basilea e Vienna. La corsa per gli ultimi posti è serrata e in questi ultimi tornei ci sarà da divertirsi.
Leonardo Morelli