Difficile dimenticare le lacrime di Cilic a Londra lo scorso luglio: una finale slam contro Roger Federer fortemente condizionata da una vescica al piede. Probabilmente il croato non avrebbe vinto in ogni caso, ma sicuramente avrebbe potuto giocarsela così come aveva fatto .
Cilic sembra pronto per il suo secondo slam, ma dall’altra parte della rete trova Federer che punta al suo ventesimo major.
I PRECEDENTI – Federer e Cilic si sono affrontati nove volte, e l’elvetico ha sempre vinto tranne che nella semifinale degli US Open 2014.
Un Cilic in forma smagliante che in quell’occasione non ha lasciato scampo agli avversari, vincendo il suo primo slam. Un testa a testa da tenere in considerazione è anche il quarto di finale di Wimbledon 2016, in cui il croato ha sprecato tre match point consegnando la semifinale a Federer. L’ultimo scontro risale alle ATP Finals dello scorso anno, in cui lo svizzero ha vinto in rimonta dopo aver perso il primo set al tie-break.
Marin Cilic ha speso 17 ore in campo, perdendo quattro set nel corso del torneo. Roger Federer ha speso invece solamente 11 ore in campo, senza cedere alcun set pur avendo salvato vari set point contro Tomas Berdych ai quarti di finale.
Inutile negarlo, è difficile pensare che lo svizzero possa fallire nella conquista del suo ventesimo slam, soprattutto dopo l’ultima stagione. Cilic, pur sapendo di essere sfavorito, potrebbe sentire la pressione della terza finale a livello slam, con la maggior parte del pubblico contro.
A meno che la favola di Cilic non si ripeta così come a New York nel 2014, Federer sembra essere molto vicino alla conquista del ventesimo slam, entrando sempre di più nella leggenda.
In caso di vittoria per l’elvetico, si porterebbe a meno di 200 punti da Rafael Nadal in classifica, mentre il croato è già sicuro del best ranking al numero 3 del ranking.
Non resta che aspettare le 9:30 di domenica mattina per sapere cosa accadrà: 2° slam per Cilic o 20° per Federer?