E’ di certo il giocatore più atteso agli Internazionali Bnl d’Italia, ma questa non è certo una novità. Dopo il ritiro dal Master 1000 di Madrid per un problema alla schiena, Roger Federer arriverà a Roma, dove (mettendo da parte l’ipotesi di un ritiro all’ultimo minuto) giocherà per vincere uno dei pochissimi trofei che ancora mancano nella sua ricchissima bacheca. La sua partecipazione è stata a lungo messa in dubbio negli scorsi mesi: a inizio anno, infatti, lo svizzero non aveva inserito l’appuntamento al Foro Italico (e nemmeno a Madrid) nella sua programmazione. L’infortunio al ginocchio subito agli Australian Open e la successiva operazione, però, lo hanno indotto a rivedere il suo calendario. La sua assenza dal torneo madrileno, per un problema alla schiena, ha reso praticamente obbligata la tappa agli Internazionali (torneo a cui Roger è, peraltro, molto affezionato) per accumulare partite sulla terra rossa in vista del secondo Slam stagionale, il Roland Garros. La conferma della sua presenza o meno all’appuntamento romano verrà data oggi pomeriggio alle 18 30 con i sorteggi del tabellone maschile e femminile in Piazza del Popolo (in diretta tv su Supertennis).
Aggiornamento: il tabellone maschile è stato sorteggiato e Roger Federer è presente. Qui un’analisi completa del main draw maschile.
L’ULTIMO ALLENAMENTO – Federer al momento si trova ancora in Svizzera. Anche se è raro che i suoi allenamenti siano aperti al pubblico, ieri il suo team ha permesso a un tifoso di partecipare alla training session. Il fortunato fan ha raccontato sul suo profilo Twitter che Roger ha giocato molto bene, soprattutto dal fondo, e non ha avuto difficoltà negli spostamenti; tuttavia, Roger non avrebbe mai forzato al 100% e non ha provato il servizio, limitandosi a palleggiare senza giocare punti. Un brutto segno?
UN 2016 DELUDENTE – Lo svizzero, n. 3 del mondo (anche se potrebbe diventare n. 2 da lunedì prossimo), fin qui non ha disputato una stagione molto positiva, principalmente a causa dei problemi fisici che ha avuto. Quest’anno, infatti, Roger ha giocato solo tre tornei: l’Atp 250 di Brisbane, dove è stato sconfitto in finale dal canadese Milos Raonic; agli Australian Open, dove è stato fermato in semifinale dal futuro vincitore Novak Djokovic; nel Master 1000 di Montecarlo, sulla terra rossa, dove ha perso contro il francese Jo-Wilfried Tsonga. Dopo gli Australian Open Roger si è fermato per oltre due mesi per un problema al menisco nel ginocchio destro, per il quale si è sottoposto a un intervento in artroscopia. Federer è tornato poi a Montecarlo, dove tutto sommato ha mostrato di essersi quasi completamente ristabilito: prima della sconfitta in tre set contro Tsonga, lo svizzero aveva battuto piuttosto nettamente due ‘terraioli’ come gli spagnoli Guillermo Garcia-Lopez e Roberto Bautista Agut. Poche ore prima del suo ingresso in campo nel Master 1000 di Madrid, con una conferenza stampa organizzata in tutta fretta, Roger aveva annunciato il ritiro per dei dolori alla schiena, ma aveva detto che avrebbe cercato di partecipare a Roma, tranquillizzando i giornalisti che il suo problema che si sarebbe risolto nel giro di pochi giorni. Resta da capire se Federer sarà davvero in grado di competere con i migliori, nella superficie a lui meno congeniale, anche in vista del French Open. Nella Race Atp (cioè la classifica dei tennisti che conta i punti acquisiti solo nella stagione in corso) Federer attualmente è soltanto n. 14, dietro a tennisti come Pablo Cuevas e Roberto Bautista Agut.
“VOGLIO RIMANERE COMPETITIVO” – Alcuni giorni fa Roger ha parlato dei suoi obiettivi al portale Tennis.com. “Per me essere numero 1 o in top 4 va comunque bene – ha spiegato -, è positivo per me essere in top 8 per via del seeding. Voglio essere in alto in classifica a fine anno: per farlo devo vincere tanti tornei, battere i migliori, giocare bene”. Tornare sul gradino più alto del ranking non è, dunque, il primo obiettivo dello svizzero: “Sono in una parte di stagione dove ho bisogno prima di tutto di essere al 100%. La priorità è allenarmi e non essere numero 1, per me è meno importante“. Roger ha poi ribadito che non pensa al ritiro e che ancora non ha fissato una data precisa: “Non lo so. Ho parlato con Edberg, lui lo aveva annunciato a inizio stagione, giocando poi l’intero anno, un po’ come Kobe [Bryant]. Stefan aveva deciso di dirlo dodici mesi prima e alla fine era esausto…”.
HOTEL – Come ha sempre fatto gli ultimi anni, Roger dovrebbe alloggiare presso il lussuoso Hotel Haessler, situato in Piazza Trinità dei Monti (fermata metro Spagna). Astenersi potenziali stalker.
“TENNIS WITH STARS” – Lunedì 9 maggio alle ore 19 00, presso lo stadio Nicola Pietrangeli, Roger dovrebbe prendere parte a “Tennis With Stars”, un’esibizione benefica i cui proventi saranno devoluti alla Comunità di Sant’Egidio. All’evento è prevista la partecipazione di altri grandi tennisti e di sportivi di spicco come i calciatori della Roma Francesco Totti e Daniele De Rossi. Qui le info sui costi e le prenotazioni.
GIORGINO LEGGE SCALA – Da domani 7 maggio sarà in vendita l’audiolibro “I Silenzi di Federer” (Ed. Volume Audiobooks) letto dal noto giornalista e conduttore del Tg1 Francesco Giorgino, esperto di tennis e discreto giocatore (lo abbiamo pure intervistato). L’opera, firmata dal filosofo francese Andre Scala, è un’analisi poetica ma nel contempo molto lucida sul personaggio Roger Federer, un’icona sportiva senza tempo al pari di Mohammed Ali e Maradona. Tennis Circus ha scritto una lunga e approfondita recensione di questo interessante libro.
UNA NUOVA BIOGRAFIA – Il 7 giugno uscirà una nuova biografia su Roger Federer scritta dallo scrittore e giornalista Mark Hodgkinson, intitolata “Fedegraphica: A Graphic Biography of the Genius of Roger Federer”. La biografia conterrà diverse infografiche che aiuteranno a capire meglio il gioco dello svizzero, dai movimenti alle traiettorie del suo servizio, dalla velocità e dallo spin dei suoi colpi al suo rendimento nelle situazioni importanti, come i tie-break e le finali Slam. La biografia conterrà inoltre numerose interviste inedite ad allenatori, grandi rivali, uomini del suo team e persone che conoscono bene Federer; il libro sarà infine corredato da alcune foto di famiglia di Roger mai pubblicate. “Fedegraphica” è già prenotabile su Amazon (in inglese, naturalmente).