Nella settimana che verrà, il circuito ATP propone tre appuntamenti fra America ed Europa. Dopo Quito e Buenos Aires, la serie dei tornei sudamericani farà tappa a Rio de Janeiro per il Master 500 Rio Open. Altri due tornei ATP 250 si svolgeranno a Delray Beach, in Florida, su cemento all’aperto, e a Marsiglia su cemento indoor. Andiamo ad analizzare i tornei e i tabelloni.
RIO OPEN PRESENTED BY CLARO (Il Tabellone)
IL TORNEO – Il primo ATP Master 500 ospitato dal Brasile e l’unico in tutto il Sudamerica si tiene presso il Jockey Club Brasileiro di Rio de Janeiro, con 8 campi in terra battura ed uno stadio con 6200 posti. Il prize Money complessivo è di 1.695.825 dollari. Torneo nato nel 2014, ha visto trionfare Rafa Nadal nella prima edizione e David Ferrer (in finale contro Fognini) nella seconda. Nel 2016 e nel 2017 hanno invece conquistato il trofeo rispettivamente Pablo Cuevas, in una finale tutta sudamericana contro Guido Pella, e Dominic Thiem, che si è imposto nella finale dello scorso anno su Pablo Carreno-Busta.
IL MAIN DRAW
PARTE ALTA – Si rivede Marin Cilic, al suo primo torneo dalla finale degli Australian Open. Il croato n.1 del seeding e n.3 del mondo avrà un qualificato al primo turno, ma già al secondo potrebbe avere un test tutt’altro che facile trovando Gael Monfils, che, rientrato da un lungo stop, sta cercando di risalire la classifica ed è una vera e propria mina vagante del circuito. Ai quarti Cilic potrebbe poi trovare l’argentino Diego Schwartzmann, testa di serie n.6 e che avrà un incontro di primo turno interessante contro il next gen norvegese Casper Ruud, omaggiato di wild card. Nella frazione di parte alta in basso, invece, solo giocatori sudamericani o spagnoli. La testa di serie n. 4 Albert Ramos-Vinolas e n.7 Pablo Cuevas dovrebbero scontrarsi nei quarti di finale, qualora rispettassero i pronostici.
PARTE BASSA – Il trionfatore della scorsa edizione del torneo e testa di serie n.2 Dominic Thiem ha un tabellone sulla carta abbastanza facile, così come la testa di serie n. 8 Fernando Verdasco; i due dovrebbero presumibilmente incrociare le racchette nei quarti di finale. Guardando più in alto, il n.3 del seeding Pablo Carreno-Busta avrà un qualificato al primo turno, mentre il nostro Fabio Fognini, quinta forza del tabellone, avrà al primo turno il giocatore di casa Thomas Bellucci, che ha ricevuto una wild card, ed il vincitore potrebbe giocare al secondo turno contro quel Tennys Sandgren che tanto bene ha fatto agli Australian Open.
OPEN 13 PROVENCE (Il Tabellone)
Il Torneo di Marsiglia è uno dei 5 eventi ATP 250 organizzati in Francia, e ha un montepremi di 645.485 dollari. Il numero 13 è per via del numero della circoscrizione francese Bouches-du-Rhône, 13 appunto, di cui Marsiglia è la capitale. Torneo istituito nel 1993, ha sempre contato una massiccia partecipazione dei tennisti di casa, e che hanno sollevato il trofeo per ben 9 volte: Guy Forget nel 1996, Fabrice Santoro nel 1999, Anraud Clement nel 2006, Gilles Simon nel 2007 e nel 2015, Micheal Lllodra nel 2011, e Jo-Wilfred Tsonga, vincitore per ben 3 volte, di cui l’ultima lo scorso anno in finale contro il connazionale Lucas Pouille.
IL MAIN DRAW
PARTE ALTA – David Goffin sarebbe stato la testa di serie n.1, ma a causa dell’infortunio incorso ieri a Rotterdam, non potrà giocare, e sarà sostituito da Robero Bautista-Agut. Con il bye al primo turno, non ha un tabellone semplicissimo: potrebbe infatti trovare Benneteau al secondo turno, e uno fra Misha Zverev e Karen Kachanov, testa di serie n.9, ai quarti. Tomas Berdych, quarta forza del tabellone, dovrebbe trovare nei quarti Damir Dzumhur, testa di serie n.7, in una parte di tabellone dove, nel match di primo turno, il nostro Thomas Fabbiano si scontrerà col next gen canadese Auger-Aliassime, che ha ottenuto una wild card.
PARTE BASSA – Stan Wawrinka e Lucas Pouille, rispettivamente testa di serie n.2 e n.3, hanno una parte di tabellone assai insidiosa. Pouille potrebbe incontrare Krajinovic, testa di serie n.8, nei quarti di finale, mentre nella parte più bassa in cui figura Wawrinka, spiccano gli incontri fra Gilles Muller, n.6 del seeding, e Danil Medvedev, e fra Nicolas Mahut e la promessa next gen Stefanos Tsitsipas. Considerando la condizione di forma non ottimale di Stanimal, uscito al primo turno a Rotterdam questa settimana, sono possibili colpi di scena.
DELRAY BEACH OPEN (Il Tabellone)
IL TORNEO – Delray Beach ospita un torneo ATP 250, che è anche l’unico evento combinato ATP World Tour/ATP Champions Tour. Il torneo si è svolto dal 1993 al 1998 a Coral Springs, sempre in Florida, mentre dal 1999 ad oggi si svolge al Delray Beach Tennis Center. Si gioca su campi veloci all’aperto, ed il montepremi è di 556.010 dollari. Nell’albo d’oro delle passate edizioni troviamo vincitori del calibro di Lleiton Hewitt, Kei Nishikori, Enest Gullbis, Juan Martin del Potro, Kevin Anderson, Marin Cilic, Sam Querrey; la scorsa edizione del torneo è stata vinta da Jack Sock in una finale che non si è disputata a causa del ritiro dell’altro finalista Milos Raonic. Il nostro Davide Sanguinetti vinse questo torneo nel 2002, battendo in finale in 3 set Andy Roddick.
IL MAIN DRAW
PARTE ALTA – Jack Sock, vincitore della scorsa edizione, è la testa di serie n.1 del torneo. L’americano potrebbe trovare ai quarti di finale il connazionale e testa di serie n.6 John Isner. Nella parte alta figura anche la testa di serie n.3 Kevin Anderson, che, se i pronostici venissero rispettati, incontrerebbe nei quarti Nick Kyrgios, quinta forza del seeding.
PARTE BASSA – Juan Martin del Potro, seconda testa di serie, non ha un tabellone semplicissimo. Già al secondo turno infatti, l’argentino potrebbe trovare Frances Tiafoe, e poi eventualmente ai quarti Hyeon Chung, testa di serie n.8. Più in alto in questa parte di tabellone troviamo Sam Querrey, testa di serie n.4, che esordirà contro il giovane connazionale Taylor Fritz; anche Adrian Mannarino, settima forza del seeding, esordirà contro un giovane statunitense, Jared Donaldson. Interessante anche l’incontro di primo turno che vede opposti Denis Shapovalov e Ivo Karlovic.