L’ attesa è quasi finita, da giovedì prossimo torna il grande tennis, che a tutti noi appassionati è mancato così tanto, in questo mese di digiuno forzato. Si comincia da Abu Dhabi, sede del Mubadala World Tennis Championship, torneo di esibizione, che non mette in palio punti Atp, ma un ricco montepremi, che da sempre garantisce un altissimo livello di partecipanti.
NADAL- E proprio dagli Emirati inizierà la rincorsa di Rafa Nadal, che ha chiuso anticipatamente il 2016, per cercare di presentarsi al nuovo anno, nella migliore condizione possibile. Il maiorchino cercherà di preparare al meglio gli Australian Open, partecipando anche alla Hopman Cup, mentre il primo e unico evento ufficiale che vedrà impegnato lo spagnolo, prima di Melbourne, sarà l’ Atp 250 di Brisbane. Dopo l’ Australia, niente tournée sudamericana per Rafa, che rientrerà in Europa, in attesa della stagione della terra battuta, vero momento cruciale del 2017 di Nadal, che dopo il Roland Garros si fermerà per tre settimane, rientrando direttamente a Wimbledon, prima di concludere, con tutti i tornei sul cemento.
DJOKOVIC- Pochi ma buoni, potrebbe essere il riassunto del programma del serbo, che nei primi tre mesi della nuova stagione, prenderà parte a soli quattro tornei (Doha, Australian Open, Indian Wells, e Miami), quattro tornei che nel 2016 hanno visto il serbo trionfare, e che quindi si traducono in tanti punti da difendere. In attesa di scoprire il programma dell’ ultima parte di stagione, non ancora comunicato da Djokovic, pare certa la partecipazione del numero due del mondo, a tutti i grandi tornei sulla terra, che precedono il Roland Garros.
FEDERER- C’ è grande curiosità per il ritorno di Roger Federer, che dopo l’ infortunio al ginocchio, che l’ ha tenuto lontano dai campi da gioco, per sei mesi, si dichiara molto determinato, e convinto di poter ritornare ai vertici. Lo svizzero ripartirà dalla Hopman Cup, prima di fare rotta su Melbourne, e sul primo Slam della stagione. Dopo l’ Australia, King Roger sarà impegnato a Dubai, Indian Wells, e Miami, mentre deciderà di volta in volta, quali e quanti tornei disputare sulla terra. Tutto già deciso per quanto riguarda la “sua” erba, che vedrà l’ elvetico tornare a calcare I campi verdi di Stoccarda, Halle, e Wimbledon, prima del gran finale sul cemento.
MURRAY- Programma prevedibile, quello del neo numero uno del mondo, che cercherà di difendere il suo trono, attraverso i quattro Major, e i nove Master 1000 in calendario, ai quali si aggiungeranno le partecipazioni ai prestigiosi Doha, Dubai, e al torneo di casa del Queen’s.