Si conferma anche agli ottavi di finale Lorenzo Musetti, non senza difficoltà, superando lo slovacco Kovalik con il punteggio di 3-6, 6-2, 6-4 in poco più di due ore di gioco.
Il primo set procede senza intoppi fino al settimo game, quando il carrarino si procura tre chances per strappare il servizio, senza fortuna. Nel game successivo anche Lorenzo concede la prima palla break, che però viene sfruttata dall’avversario, il quale conferma il break e sigilla così il primo set sul 6-3.
Musetti non si perde d’animo e comincia la sua rimonta: rispetto al primo parziale è molto più incisivo nei turni in risposta, il che lo porta a strappare il servizio una prima volta nel quarto gioco ed una seconda nell’ultimo, permettendogli di rimettere la sfida in parità vincendo il set 6-2. Nel set decisivo “Muso” torna a soffrire parecchio al servizio. Sul 2-2 concede tre palle break consecutive, riuscendo ad annullarle, vincendo poi anche il game. Diverso invece è l’epilogo due giochi più tardi quando l’azzurro perde il turno di battuta a 15. Kovalik però cala nel momento più importante e perde i tre game successivi e di conseguenza l’incontro. Nei quarti di finale il classe 2002 azzurro avrà di fronte il serbo Laslo Djere, che ha battuto Guido Pella in tre set.
La sorpresa di giornata arriva dal match tra Andrey Rublev e Daniel Altmaier, con il padrone di casa che rifila un doppio 6-2. Il russo aveva già faticato al primo turno contro Zapata Miralles, probabilmente stanco dalla settimana a Bastad. Inoltre Altmaier è pur sempre un avversario molto ostico sulla terra rossa (Berrettini e Sinner lo sanno molto bene). Ai quarti sfiderà il numero uno di Cina, Zhizhen Zhang, che ha battuto l’altro tedesco Yannick Hanfmann in rimonta.
Ad Amburgo avanzano anche Zverev (vittoria in due con Marterer) e Ruud (3 set con Garin) che completano il quadro dei quarti di finale sfidando rispettivamente i giovani francesi Van Assche e Fils.
A Umago, Lorenzo Sonego vince il derby con Cecchinato 6-1, 7-6. Se la vedrà con Jaume Munar ai quarti di finale. Sempre in Croazia, Lehecka supera Thiem e sfiderà l’altro azzurro rimasto, Matteo Arnaldi, vincitore del derby dei giovani azzurri con Cobolli. Da segnalare anche l’approdo ai quarti di Wawrinka e della giovane stella di casa, il classe 2005 Dino Prizmic.
Infine ad Atlanta, Eubanks continua a stupire, avendo la meglio con il connazionale Nakashima in un match combattutissimo, conclusosi 6-7, 6-4, 7-5. Avanti anche De Minaur, Koepfer e Wolf.