Nishikori ancora re di Memphis

Il giapponese trionfa per il quarto anno consecutivo. Luca Vanni Ko a Delray Beach.

Oramai possiamo chiamarlo il Nishikori Open, il torneo di Memphis è diventato un vero e proprio monopolio del talento nipponico, che per il quarto anno consecutivo, è riuscito a imporsi nel torneo statunitense.

A cedere in finale, questa volta, è stato la grande rivelazione del torneo, il diciottenne Taylor Fritz, che entrato in tabellone grazie ad una wild-card, è riuscito a raggiungere l’ atto conclusivo del torneo, che da oggi lo proietterà alle soglie della top 100.

Fritz, per nulla emozionato, ha cercato in tutti i modi di rendere la vita difficile a Nishikori, grande favorito della vigilia, riuscendoci anche: è proprio il giovane outsider ad iniziare il match con più determinazione, e a piazzare il primo allungo, fino al 3-0, ma la testa di serie numero uno, fa valere la maggiore esperienza, e con grande pazienza riesce a ribaltare il punteggio, chiudendo sul 6-4 in suo favore. La rimonta subita non scoraggia Fritz, che continua a dare battaglia, ma che nulla può nel finale del set, quando perde nuovamente il servizio, e subisce un nuovo 6-4.

Nishikori si aggiudica così l’ undicesimo torneo, della sua giovane carriera, mentre gli Stati Uniti si coccolano quello che potrebbe essere il loro nuovo astro nascente.

LucaVanniSanPaolo-600x366

Al torneo di Delray Beach, era di scena Luca Vanni, impegnato nelle qualificazioni del torneo, che vedrà il ritorno di Juan Martin del Potro. Il tennista toscano, dopo aver superato il primo turno, ha dovuto cedere, nel match decisivo, al tennista di casa Novikov, al termine di un incontro combattuto, che si è deciso all’ ultimo respiro: dopo aver ceduto il primo set al tiebreak, Vanni riesce a rimettere in equilibrio il match, ma nell’ ultimo set, un nuovo tiebreak condanna l’ azzurro, che si arrende con il punteggio di 8-6.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Potrebbero interessarti...