[tps_title]La conferma contro il rivale: Federer cede in quattro set[/tps_title]
Per il secondo anno consecutivo Nadal arriva alla finale con tre titoli in tasca e due set persi nel corso dello Slam parigino. Questa volta in finale incontra Federer, che ha battuto sia a Monte-Carlo (in quattro set), che a Roma, nell’indimenticabile quinto set del 2006. Lo spagnolo è cresciuto soprattutto col colpo bimane e il fisico è ancora più formato. Punto debole da sfruttare per Federer rimane il servizio, che ad eccezione della curva mancina non sempre aiuta Nadal. È proprio questo quello che Federer riesce a fare nel primo set, dominando il campo col dritto da entrambi i lati per poi chiudere il campo verso la rete. Proprio come nel 2005, però, Nadal sale in cattedra a partire dal secondo parziale, rispondendo al 6-1 subito con un punteggio altrettanto severo. La contesa gira definitivamente a favore del campione mancino a metà terzo parziale, quando respinge i tentativi di break dello storico rivale e prende in mano le redini del match. Federer capitola per 1-6 6-1 6-4 7-6(4): vani gli sforzi per la rimonta nel finale dopo aver ricucito lo strappo, con Nadal capace di controllare le operazioni nel tie-break che gli regala il secondo titolo al Roland Garros. Con questa vittoria Nadal diventa il primo a sconfiggere Federer in una finale di un Grand Slam.