In un intervista esclusiva a Wimbledon.com Pistol Pete ha parlato della longevità del 19 volte campione slam Roger Federer. «Roger ha avuto un anno magico, è migliorato. Ha aggiunto aggressività al suo gioco, va a rete più spesso aggiungendo soluzioni nuove. Fisicamente e mentalmente, continuare a voler stare in campo alla sua età è incredibile. Gioca per il piacere di farlo ad un livello altissimo. Roger è semplicemente uno scherzo della natura, uno di quelli che si manifestano una volta ogni 50 anni. Ha fatto una programmazione molto intelligente, non giocando sulla terra battuta e mantenendosi in ottima forma. Continua a godersi i viaggi, ama il tennis. Mettendo insieme tutto questo, può giocare per un altro anno o due se vuole, altrimenti può fare ciò che ritiene meglio per se”.
Il 2017 è stata l’ultima meraviglia in ordine di tempo per Federer: “Tornare dopo sei mesi e vincere l’Australian Open è stato sensazionale. Penso sia stato sorprendente per tutti vederlo trionfare in Australia, torneo difficile per via del caldo e del campo. Ma Roger è Roger, può fare ciò che nessun altro può. Per quanto successo a Wimbledon non sono rimasto così sorpreso, per via della superficie a lui favorevole e per la sua grande esperienza. Negli ultimi anni solo il miglior Djokovic è riuscito a fermarlo, adesso che non ha dovuto affrontarlo nessuno lo ho messo in difficoltà. Se sta bene può vincere Wimbledon tutti gli anni”. Fino al 2009 Sampras deteneva il record di slam vinti, 14. Dopo Federer, quest’anno anche Nadal lo ha superato raggiungendo quota 16 con le vittorie a Parigi e New York “Non avrei mai pensato che ben due giocatori mi avrebbero superato in così poco tempo. – ha ammesso Sampras – Pensavo che il mio primato sarebbe rimasto più a lungo ma quando Federer dominava ed è arrivato a 10 slam ho immaginato che in pochi anni sarebbe potuto arrivare a 20. “Ora ne ha 19. La cosa che più mi sorprende di Roger, Rafa e Novak, che insieme totalizzano 47 slam, è la loro costanza di lavoro e rendimento. Una cosa è essere il migliore di tutti ma migliorarsi senza riposo per continuare a vincere è quello che mi meraviglia. E’ stato un decennio straordinario per il tennis”.
Di Franco Campagna