La cronaca – Il parziale inaugurale è trascorso in maniera favorevole al tennista ligure, che si è espresso con molta convinzione fin dalle fasi iniziali. A parte qualche titubanza avuta nel game di apertura, all’interno del quale ha dovuto annullare tre palle break, il ligure si è distinto per la capacità di prendere l’iniziativa nel corso degli scambi e di prevalere nella maggior parte dei casi attraverso la realizzazione di imprevedibili soluzioni offensive. Anche di risposta al servizio del moscovita ha saputo rendersi pericoloso in numerose circostanze. Di contro, Khachanov, si è espresso in maniera meno brillante, incapace spesso di mantenere la necessaria precisione dei colpi non appena i duelli da fondo campo si sono intensificati. Già al quarto gioco il tennista russo si è visto costretto a cedere il servizio e malgrado abbia trovato un discreto rendimento nelle fasi successive non è riuscito a colmare il distacco, cedendo la frazione per 6-3. Il secondo parziale nelle fasi iniziali ha avuto un andamento altalenante, in virtù di un brusco calo di rendimento evidenziato da Fognini nella gestione dei game di servizio. Al secondo gioco ha consegnato il primo break della gara, permettendo a Khachanov di portarsi sul 2-0. Ma è riuscito a tirarsi fuori dai guai e ad ottenere il contro break già nel game seguente. Le difficoltà di Fabio, tuttavia, sono continuate, in quanto ha insistito a non incidere a sufficienza con la prima palla, scoprendosi alle ribattute potenti dell’avversario. Al sesto gioco ha rischiato di perdere ancora una volta la battuta, dovendo annullare due palle break. Al nono gioco, sul punteggio di 4-4, è stato invece Khachanov a precipitare in una condizione problematica all’interno del proprio turno di battuta, alternando servizi vincenti ad altri inconsistenti, che hanno permesso all’italiano di prendere il sopravvento negli scambi. Prima di venire a capo del game il russo ha dovuto annullare tre palle break assai delicate. La sua difficoltà al servizio, peraltro, sono riemerse all’undicesimo gioco, a tal punto da concedere tre palle break di fila, l’ultima delle quali gli è stata fatale. Sul punteggio di 6-5, infine, Fognini ha potuto servire per il match e non si è lasciato scappare l’occasione, conservando il game di battuta a trenta e conseguendo la qualificazione per i quarti di finale.
[10]F.Fognini b. [7]K.Khachanov 63 75