La cronaca – La prima frazione è trascorsa in maniera favorevole al numero uno del ranking. Oltre ad offrire l’abituale concretezza all’interno dei propri turni di battuta (dall’inizio del torneo non aveva ancora ceduto un break), nella maggior parte casi ha compromesso le intenzioni dell’ellenico di opporre la medesima solidità, riuscendo ad effettuare delle risposte al suo servizio precise e complesse da contenere. Il serbo ha quindi insidiato il suo avversario alla battuta fin dal principio del confronto e già al secondo game è riuscito nell’intento di allungare nel punteggio, quando ha capitalizzato la prima palla break avuta a disposizione. In seguito Tsitsipas è stato in grado di far poco, a parte procurarsi una opportunità per il contro break al settimo game, in quanto il suo avversario lo ha ingabbiato nella sua caratteristica regolarità, non permettendogli di porre in essere dei cambi di ritmo degni di nota e la possibilità di azzardare della azioni offensive. In questa maniera Djokovic ha amministrato il vantaggio fino alla vittoria del parziale per 6-3.
In merito alla seconda partita, il tennista nato ad Atene ha cercato in ogni modo di velocizzare il gioco e di prendere l’iniziativa, soprattutto nelle fasi iniziali, al fine di emergere tra la fitta rete di palleggi imposti dal serbo nel corso degli scambi. Al servizio inoltre ha migliorato sensibilmente il proprio rendimento, concedendo meno opportunità al balcanico di risposta. Al sesto game si è procurato due palle break di fila, ma il tennista nato a Belgrado si è tirato fuori dai guai con la consueta dimestichezza. La contesa si è sviluppata in maniera intensa anche nelle fasi successive e si è distinta per la capacità dell’ellenico di mantenere alta la pressione e la qualità del suo tennis. Questa condizione è scaturita in un evento sorprendente, poiché ha costretto il serbo a cedere il primo break dell’incontro e di tutta la competizione, in un momento cruciale del set, sul punteggio di 6-5 in favore di Tsitsipas. Che ha così potuto mettere in pareggio la contesa. L’ellenico non ha minimamente ridotto l’intensità del suo tennis nelle fasi iniziali del parziale decisivo, in quanto ha cercato con insistenza di forzare i colpi e di piegare le difese del numero uno del ranking. Al quarto gioco è riuscito nel suo intento, procurandosi addirittura tre palle break di fila, l’ultima delle quali si è rivelata essere quella propizia. Quindi ha blindato il vantaggio nel game seguente e si è portato sul 4-1. Dopodiché Djokovic ha cercato di dare vita ad una reazione ma non ha saputo incidere a sufficienza, specie di risposta. Dunque il vantaggio dell’ellenico è rimasto inalterato fino al conseguimento della vittoria definitiva.
[6]S.Tsitsipas b. [1]N.Djokovic 36 75 63