Risveglio amaro per gli italiani, ed in particolare per i sostenitori di Jannik Sinner. L’altoatesino dopo aver battuto nella giornata di ieri Kokkinakis è tornato subito in campo questa notte, contro lo statunitense Sebastian Korda. L’esito però per Sinner è stato diverso, vista la brutta sconfitta per 7-5, 6-1. A preoccupare più che la sconfitta in se è un infortunio all’anca accusato da parte dell’italiano alla fine del primo set, che l’ha portato a giocare con il freno a mano tirato.
Fino al momento di questo infortunio la partita era in parità, con il nativo di San Candido che era arrivato anche a set point nel decimo gioco, per 3 volte. Nel gioco successivo ha poi perso il servizio, con Korda che ha chiuso il parziale per 7-5. Al termine del primo set Sinner ha chiesto un Medical Timeout, in cui ha fatto capire al fisioterapista che il problema era localizzato all’anca e si estendeva anche all’inguine.
Dopo il trattamento l’azzurro ha ripreso a giocare stringendo i denti, dando la sensazione di non voler forzare. È stato bravo Korda a non farsi influenzare da quanto stava accadendo nell’altra metà campo, brekkando subito l’avversario per chiudere 6-1. In tutto il secondo parziale Sinner ha conquistato solo 14 punti!!
Questo ennesimo infortunio ha portato Sinner a cancellarsi dal torneo di doppio, in cui era giunto fino ai quarti di finale insieme al connazionale Lorenzo Sonego. È a rischio ora anche il primo Slam dell’anno, ma per esprimere valutazioni riguardo alla partecipazione o meno agli Australian Open bisogna prima capire l’entità dell’infortunio.
Sicuramente l’altoatesino ed il proprio team avrebbero voluto iniziare in maniera diversa il 2023, visto che una delle grandi speranze per questa nuova stagione era, grazie ad una grande preparazione atletica, di preservare la salute fisica del giocatore, che lo scorso anno troppe volte è venuta a mancare sul più bello.